Regione Lazio: consegnati alloggi definitivi alle famiglie coinvolte nel rogo in via del Foro Italico
Roma – Sono stati consegnati oggi pomeriggio dalla Regione Lazio tre alloggi definitivi alle famiglie della comunità filippina, sfollate a seguito del rogo divampato in via del Foro Italico l’8 agosto 2020. Quattro nuclei familiari, che comprendono anche persone anziane e bambini, da oggi potranno avere di nuovo una casa.
Le abitazioni, dopo una ricognizione dei beni regionali disponibili, sono state individuate e messe a disposizione dall’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) IRASP “Istituti Riuniti Azienda di Servizi alla Persona” di Roma. In particolare, si tratta di 3 appartamenti, due si trovano nella zona cassia all’altezza de La Storta e uno nella zona dell’ex fiera di Roma in Via Aristide Leonori.
A consegnare alle famiglie le chiavi delle abitazioni l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio Alessandra Troncarelli con il Vice Capo di Gabinetto della Regione Lazio Maurizio Veloccia, il Presidente del II Municipio di Roma Capitale Francesca Del Bello, l’Assessore alle Politiche Sociali del II Municipio di Roma Capitale Carla Fermariello e il Presidente dell’ASP IRASP di Roma Mario Marazziti.
Dopo l’incendio divampato nel mese di agosto in prossimità dell’insediamento abitativo di via del Foro Italico, l’intera comunità filippina era stata evacuata dalla zona, mettendo in grave emergenza tutte le famiglie. Provvisoriamente il Municipio II aveva messo a disposizione delle persone vittime del rogo i locali municipali del Centro Sociale Anziani sito in Via Degli Olimpionici, per offrire riparo ed assistenza immediati. Questa sistemazione, vista anche la presenza di diversi minori in nuclei particolarmente fragili, ha determinato anche l’intervento dell’Elemosiniere del Papa, Padre Konrad, che ha sollecitato la Presidente del II Municipio Francesca Del Bello che ha voluto presentare la situazione al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
La Regione Lazio ha deciso di farsi carico di questa situazione così precaria e del tutto provvisoria e, in seguito ad un attento vaglio, ha individuato negli immobili di proprietà della ASP IRASP “Istituti Riuniti Azienda di Servizi alla Persona” la destinazione definitiva delle famiglie.