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Riconnessione urbana, al via i lavori per le aree di Villa Adriana, Ponte Lucano e Villaggio Adriano

TIVOLI – Sono in corso i lavori pubblici per la riconnessione delle aree urbane di Villa Adriana, Ponte Lucano e Villaggio Adriano, finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per un importo di 1.800.000 euro dal cosiddetto “Bando Periferie” (DPCM 25 maggio 2016 “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia”), di cui il Comune di Tivoli è risultato vincitore.

Gli interventi, per la cui realizzazione il Comune di Tivoli ha stipulato apposita convenzione con Città Metropolitana di Roma Capitale (Ente beneficiario del finanziamento), sono finalizzati alla riqualificazione delle aree urbane caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi. Ciò mediante azioni per il miglioramento della qualità del decoro urbano, accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana e implementazione della mobilità sostenibile anche mediante l’adeguamento delle infrastrutture esistenti.

Il progetto in corso di realizzazione prevede la riqualificazione dell’area urbana di Ponte Lucano e della Maremmana Inferiore attraverso un insieme sistematico di interventi urbanistici, ambientali e paesaggistici di opere infrastrutturali e di servizi, al fine di eliminare le situazioni di forte degrado presenti nell’area, ricucendo così le due frazioni residenziali poste ai due lati del fiume Aniene. In particolare, sono previsti:

–           il recupero delle aree pubbliche poste lungo l’Aniene attraverso la formazione di aree a verde attrezzato dedicate allo sport e alle attività all’aperto;

–           la sistemazione della viabilità di via Maremmana e dell’antico tracciato della via Tiburtina anche con idoneo arredo urbano, realizzazione di marciapiedi e viali alberati;

–           la scelta del doppio filare di Cipressi su via di Ponte Lucano al fine di rendere visibile da entrambe le sponde il tracciato antico della via Tiburtina, riunendo percettivamente le due sponde e i due rami della via di Ponte Lucano;

–           la riapertura degli accessi presso i due lati del ponte Lucano;

GLI OBIETTIVI

Gli obiettivi specifici dell’intervento sono:

–           recupero paesaggistico e di arredo urbano della via Maremmana Inferiore in quanto accesso della Villa Adriana e della città di Tivoli dall’uscita dell’A24;

–           mitigazione e miglioramento della fruibilità dell’area di Ponte Lucano;

–           realizzazione di percorsi pedonali protetti e attrezzati lungo la viabilità pubblica;

–           stimolare l’attività giovanile attraverso il recupero, la valorizzazione e la gestione dei siti archeologici degli immobili limitrofi.

«Finalmente sono partiti i lavori che cambieranno il volto di uno dei punti più significativi di Tivoli, l’accesso alla nostra città», afferma la Vicesindaca e Assessora ai Lavori Pubblici, Laura Di Giuseppe.  «Il bando ha avuto negli anni una vita travagliata e per questo siamo ancora più contenti di aver avviato gli interventi e di osservare che il cantiere procede speditamente verso l’obiettivo: realizzare una cartolina di Tivoli degna della sua bellezza, senza dimenticare l’importanza del ruolo sociale dei lavori e degli aspetti ambientali legati alla realizzazione di percorsi in sicurezza per la mobilità sostenibile», conclude.

«Gli interventi previsti renderanno di nuovo accessibile e percorribile ai pedoni l’antico Ponte Lucano, riunendo così le popolose aree residenziali e commerciali di Villanova e Villa Adriana – afferma il Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti -. Riqualificare l’area di Ponte Lucano e le aree limitrofe significa anche valorizzare il sito archeologico: saremo così in grado di accogliere al meglio i visitatori e i cittadini che si recano presso l’antica Villa di Adriano o verso la città di Tivoli. Torna così a vivere, anche con i lavori di restauro proposti dal Comune e condotti sul Mausoleo, e da completare sull’Antica Locanda da parte della Sovrintendenza, una delle immagini più significative e riprodotte su stampe e acquerelli nei decenni del Grand Tour».

L’AREA DI INTERVENTO

Situata nel Comune di Tivoli, in località Ponte Lucano, lungo il tragitto che unisce la città di Tivoli e le sue frazioni al casello autostradale dell’A24 (Autostrada Roma-L’Aquila), l’area comprende i lembi dei tessuti urbani di carattere residenziale posti a margine di un tessuto produttivo, fino a qualche anno fa uniti da un ponte pedonale di epoca romana.

La costruzione di un muro e di argini in terra rinforzata resosi necessario al fine di contenere le piene del Fiume Aniene ha di fatto reso l’area difficilmente accessibile, luogo di forte degrado e marginalizzazione. Si è realizzata così una divisione fisica tra le due frazioni urbane di Villanova e Villa Adriana che prima avevano questo passaggio come elemento di comunicazione e scambio sociale tra i residenti.

Tutto ciò è accentuato dalle vicine attività produttive legate alla lavorazione e taglio del travertino mentre le attività di carattere commerciale che qui erano presenti in ogni angolo stanno cedendo al degrado dell’area con l’abbandono di interi edifici.

La grave situazione delle esondazioni, le quali persistono nonostante la presenza del muro, mette a rischio la vivibilità dell’area, l’accessibilità e fruibilità delle sponde del fiume Aniene e la conservazione di importanti siti archeologici come il Ponte Lucano e il Mausoleo dei Plauzi (entrambi di epoca romana).

RISULTATI ATTESI

Gli interventi previsti modificheranno notevolmente la percezione del luogo dato che la viabilità si attesterà al di sopra della quota del piano attuale cercando di superare il limite visivo del “muro”, ridando accesso e visibilità all’intera area di Ponte Lucano. L’inserimento di attività a carattere sociale all’interno dell’area migliorerà la sicurezza e potrà ridare vita all’attraversamento del ponte antico, anche grazie alla realizzazione di aree destinate a verde attrezzate poste lungo le due sponde del fiume Aniene. La valorizzazione dei siti archeologici e l’attivazione di servizi di visita, l’attivazione della pulizia e manutenzione delle aree attrezzate che verranno realizzate lungo l’Aniene, unite alla possibilità di concordare delle proposte di visita unite alla Villa Adriana (patrimonio UNESCO) saranno da stimolo all’attivazione di attività imprenditoriali giovanili ed al recupero degli edifici abbandonati circostanti per l’attivazione di nuovi servizi pubblici.