Roma – La mattina del 14 febbraio 1987, una pattuglia della Sezione Volanti, mentre percorreva via Prati di Papa, fu assalita da un commando di cinque persone. Gli Assistenti della Polizia di Stato, Rolando LANARI e Giuseppe SCRAVAGLIERI persero la vita e soltanto l’autista, Pasquale Parenti, riuscì a salvarsi.
Ieri mattina, in occasione del 37° anniversario dell’eccidio, il Vice Questore Vicario, Francesco Rattà, ha deposto due corone d’alloro a nome del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Prefetto Vittorio Pisani; la prima presso il ceppo presente all’interno della Sezione Volanti della Questura di Roma di via Guido Reni e l’altra sulla lapide in via Prati di Papa.
Alle cerimonie, officiate dal Cappellano Don Tagliente, ha partecipato Pasquale Parente, i colleghi delle vittime, un rappresentate del Prefetto di Roma, le Autorità Civili e Militari e molti cittadini.
L’agguato fu rivendicato dalle Brigate Rosse per la costruzione del Partito Comunista Combattente e i processi che seguirono accertarono che l’omicidio era stato compiuto da esponenti del gruppo terroristico che lo aveva rivendicato.