Rientro della Trinità a Carsoli, restrizioni di legge cambiano la tradizione? I cavalli non potranno essere cavalcati ma accompagnati a mano.
Il Sindaco Nazzarro: "la tradizione va rispettata, ferme restando le prescrizioni della Prefettura rivolte agli organizzatori"
Carsoli – Nuove prescrizioni di legge, normative sulla sicurezza potrebbero essere causa di alcuni cambiamenti per il tradizionale rientro della Compagnia della Santissima Trinità di domenica 16 giugno. E dunque proprio sulle norme che regolano le processioni, cortei ed assembramenti è in atto un dibattito nel contesto dei devoti e della cittadinanza da sempre molto legata alla antica tradizione del rientro. Il capo gruppo della Compagnia Mauro Iacuitti, rispetto a ciò ha dato alcune indicazioni rispetto al rientro dalla partenza nella zona commerciale (altezza Bar Andreina -Babà) nel tratto compreso fino all’ingresso del vivaio Tollu, quindi sulla Tiburtina: la compagnia dovrà camminare sul marciapiede per poi portarsi a centro strada scortata da un mezzo di protezione davanti e due mezzi di protezione dietro scortati dai vigili urbani e Polizia stradale fino al termine del corteo. Ma altre restrizioni non troppo gradite sono quelle relative ai cavalli, i quali non potranno essere cavalcati. “In materia di sicurezza – ha spiegato il sindaco Velia Nazzarro – ci sono leggi specifiche che impongono di rispettare delle regole e la Prefettura ha dato disposizioni molto chiare. Per quanto mi riguarda ho fornito il massimo sostegno alla compagnia della SS Trinità e alla Parrocchia, mettendo a disposizione l’assistenza della Polizia Locale insieme alla Polizia Stradale con il comandante Paolo Prosperi. Verrà quindi rispettata la tradizione e al tempo stesso verranno adottati tutti gli accorgimenti per la sicurezza. L’unica cosa sulla quale non si può fare nulla- conclude il Sindaco – sono i cavalli: non potranno essere cavalcati ma portati a mano. Purtroppo i tempi cambiano e anche la legge. Però con l’aiuto di tutti e il buon senso si potrà svolgere tutto regolarmente rispettando la Trinità”.