Rieti, Giornata del Sollievo: celebrazioni al De Lellis e all’Hospice S. Francesco
Si tratta di un evento finalizzato a promuovere e testimoniare la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale. Le iniziative sono organizzate in collaborazione con Comune di Rieti e associazione Alcli.
Come ogni anno, l’ultima domenica di maggio si celebra la Giornata Nazionale del Sollievo promossa dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dalla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti. Si tratta di un evento finalizzato a promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale. L’edizione di quest’anno, dopo quella passata incentrata sull’impegno profuso e l’attenzione rivolta da tutti gli operatori sanitari del SSN alla persona sofferente nel periodo del Covid, vuole porre l’accento e riaccendere i riflettori su tre concetti cardine: cure palliative, terapia del dolore, umanizzazione.
La Asl di Rieti ottempera alla Legge quadro n.38 del 15 marzo del 2010 all’interno della quale vengono definiti principi e disposizioni normative per garantire un’assistenza qualificata appropriata in ambito palliativo e della terapia del dolore, per il malato e la sua famiglia. All’interno dell’Azienda sono presenti attività e servizi distinti gestisti da personale specializzato che si occupa di Terapia del dolore e Cure palliative, oltre a percorsi integrati dedicati al sostegno psicologico durante la fase di malattia e al termine del percorso di cura. La Asl in questi anni ha posto al centro delle cure l’umanizzazione sia in favore dei malati che dei familiari; un processo in cui il malato, i suoi bisogni organici, psicologici e relazionali sono parte integrante della cura e terapia: il malato non deve essere considerato come semplice portatore di patologia che necessita della terapia, ma come una persona con tutto ciò che questo comporta, i suoi sentimenti, il suo credo, le sue conoscenze. Vista l’importanza di tali tematiche, l’Azienda ha in programma la realizzazione di ulteriori progetti di umanizzazione al fine di favorire un rapporto di fiducia e di rispetto sempre più stretto con i malati e i loro familiari.
La Asl di Rieti aderisce alla Giornata con una serie di iniziative che si svolgeranno il 27 maggio a partire dalle ore 16,30 presso la Casa di Accoglienza dell’Alcli in via del Terminillo a Rieti e il 28 maggio presso il Presidio ospedaliero di Rieti e l’Hospice S. Francesco – Rieti, in via Tavola D’Argento. Il 28 maggio alle ore 9 presso la cappella del Presidio ospedaliero di Rieti si celebrerà, alla presenza del Vescovo di Rieti Vito Piccinonna, una messa aperta a degenti, familiari, personale sanitario, istituzioni e mondo dell’associazionismo. Seguirà, una iniziativa di informazione e sensibilizzazione sul significato di ‘sollievo’ e sulle iniziative realizzate in questi anni dalla Asl sulla ‘lotta al dolore’ presso l’Unità di Radioterapia oncologica ospedaliera. Nel pomeriggio, alle ore 17,30, il Vescovo di Rieti si recherà presso l’Hospice S. Francesco per incontrare pazienti ed operatori sanitari. Si tratta di iniziative congiunte con il Comune di Rieti e con l’associazione Alcli con cui la Asl di Rieti sta organizzando il primo corso di formazione per volontari da dedicare alle attività dell’Hospice S. Francesco, una eccellenza aziendale, attualmente l’unica struttura residenziale e domiciliare con servizi pubblici e integrati ospedale-territorio del Lazio.