Roma – Non si sono fatti attendere gli esiti relativi all’incontro di ieri svoltosi al Ministero delle Infrastrutture alla presenza dei presidenti di regione Lazio e Abruzzo con le delegazioni dei Sindaci ed altre autorità delle rispettive regioni. Delrio già da ieri sera aveva assicurato di richiedere un confronto con Strada dei Parchi. I tecnici hanno dunque esaminato gli strumenti possibili per intervenire a calmierare l’incremento, pari al +12,89%, tra i più consistenti a livello nazionale, derivante direttamente dal riconoscimento di pronunce giudiziarie su ricorsi attivati dalla società, per mancati riconoscimenti degli investimenti negli anni scorsi. “Abbiamo tutti chiaro che gli incrementi, comunque autorizzati su base di sentenze giudiziarie, vanno calmierati – ha detto il Ministro Delrio – Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione risorse per consentire gli sconti ai pendolari fino al 20% sulle due autostrade”. Un primo strumento che verrà proposto alla Concessionaria è infatti l’applicazione dello sconto per pendolari con Telepass fino a un massimo del 20%, grazie alla disponibilità del Ministero e delle Regioni Lazio e Abruzzo a coprire il mancato introito. Sarà attivo nei prossimi giorni, non appena saranno messi a punto nuovi criteri che rendano più efficace la misura per i pendolari, rispetto a quanto avvenuto negli anni passati. Un secondo strumento è di carattere strutturale e riguarda il Piano economico finanziario (Pef) della Concessionaria, dal quale di fatto sono discesi gli adeguamenti della tariffa di gennaio 2018 e degli anni precedenti. “Visto l’alto rischio sismico delle due autostrade – ha aggiunto il Ministro Delrio – chiederemo di inserire un contributo statale che così possa contenere gli incrementi”. In continuità con un dialogo avviato con Bruxelles da parte del Ministero, si lavorerà ad un tavolo con la Concessionaria, anche sulla base dell’informativa presentata dal Ministro al Cipe del 22 dicembre, per mettere a punto un nuovo Pef. L’obiettivo è, anche con le consistenti risorse del Ministero per la messa in sicurezza della Strada dei Parchi, poter in futuro permettere, insieme agli investimenti realizzati, un adeguamento della tariffa non superiore al 4%.