RIOFREDDO – E’ iniziata la demolizione dello storico edificio scolastico di Riofreddo intitolato a “Costanza Garibaldi”, una struttura imponente che faceva da cornice al Monumento ai caduti. Già da tempo, l’immobile era stato sgomberato e le lezioni per il plesso riofreddano vennero trasferite in una nuova area allestita in una zona periferica con specifici moduli.
Molti hanno assistito con curiosità ma anche con il magone alla vista delle ruspe che in poco tempo hanno abbattuto quelle mura che custodiscono la storia di intere generazioni.
Tutto parte dal 2017, epoca in cui il Comune ebbe a predisporre prove di resistenza per verifiche antisismiche. Nel corso delle quali la struttura non sarebbe stata dichiarata idonea, e di qui l’avvio di un progetto di demolizione e rifacimento ex novo.
Cosicchè fu nel 2018 che giunta comunale ebbe ad approvare il progetto di fattibilità tecnica redatto dallo stesso U T C, di cui è responsabile l’Arch. Rossano Scali: il costo complessivodegli interventi viene stimato a 1.867.628,55 euro, somme per le quali l’ente partecipa ad uno specifico bando indetto dalla regione Lazio.
Ma sull’iter ormai in fase avanzata di demolizione finalizzata alla ricostruzione ed è stato presentato un esposto dal sig. Italo Castrovillari indirizzato all’ Ufficio scolastico regionale per il Lazio, nonchè alla Procura Regionale della Corte dei Conti sezione Lazio. Lo stesso, nel tenore della nota evidenzia una serie di criticità nell’escursus del progetto.
