Il sentiero 323 della Riserva Naturale dei Monti Navegna e Cervia da sabato 26 settembre prossimo, con una cerimonia inaugurale, prenderà il nome dell’Enciclica Laudato si’ di papa Francesco e riporterà lungo il tragitto che conduce alla vetta del monte Navegna (1508 slm) i versi del Cantico delle Creature.
L’iniziativa, che fa riferimento alle radici francescane del territorio reatino, è anche un richiamo alle numerose iniziative adottate dall’ente seguito della emanazione dell’enciclica di Papa Francesco sulla tutela del creato che è culminata con la nascita di una Comunità Laudato si’ territoriale della Riserva Naturale.
“La denominazione così significativa di un sentiero riconsegna un’anima ad un lembo del territorio – si legge in una nota del presidente Giuseppe Ricci – ed è anche uno stimolo alla riflessione sui tempi attuali e sulle scelte da compiere per garantire un futuro all’ambiente naturale. Mi preme sottolineare come tutta l’opera sia stata ideata e portata a termine per intero dalla struttura della Riserva, compresi i giovani volontari del servizio civile ed un tirocinante dell’Università della Tuscia cui va tutta la mia stima”.
La cerimonia di intitolazione del sentiero avrà luogo il 26 settembre con un ricco programma per tutta la mattinata.
Alle 9 i partecipanti si ritroveranno sul posto per i saluti del presidente della Riserva naturale regionale, Giuseppe Ricci; avrà quindi luogo l’intitolazione con la benedizione del vescovo Domenico di una scultura in legno del Cristo donata dall’artista Marzio Gregori. Seguirà l’escursione sul Sentiero Laudato si ‘: un percorso di media difficoltà con un dislivello di 700 metri e un tempo di trasmissione di circa tre ore che richiede le scarpe da trekking. L’arrivo è previsto per le 13.30 presso il Rifugio della Forca di Varco Sabino.