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Rocca dei Borgia a Subiaco, Gian Luca Orlandi: “donazione o slogan”?

Editoriale

Diciamoci la verità senza nasconderci dietro sentimentalismi flaccidi o analisi sommarie…la Rocca Abbaziale è uno spot elettorale, uno slogan ben ingegnato dalla giunta Petrini ( sotto attenta regia ..) per catturare le coscenze e i consensi facendo leva sull’attaccamento dei sublacensi per la nostra bellissima Rocca .

La ” DONAZIONE ” da parte dell’Abbazia nasconde il desiderio di disfarsi velocemente di un potenziale , enorme problema economico legato alla ristrutturazione di un edificio così imponente ( oltre al problema di di sicurezza..) e questo lo abbiamo capito un pò tutti ormai…
Quello che forse non si è capito invece è il conto economico che graverà sulle casse del Comune per esserci presi in carico questo enorme centro di costo per il quale non esiste, insieme a tutto il centro storico , un progetto di recupero integrato che faccia capire cosa sarà e a cosa servirà la Rocca…

Ancora oggi dopo 6 mesi l’amministrazione Petrini fa orecchie da mercante riguardo il finanziamento di 3 milioni di euro del Ministero del Turismo di cui non vi è traccia mentre , ad agosto , è stata fatta una variazione di bilancio di quegli stessi 3 milioni ….

Quella della cerimonia della donazione è una passerella per impressionare i sublacensi , con tanto di alte personalità, banda , fuochi d’artificio che serviranno per dare forma e sostanza all’evento…
Ad un occhio attento non mancherà certo di comprendere però che i famosi lavori di somma urgenza si riassumono tutti in un lifting veloce alle facciate , alle gronde e poco più ma ( come foto evidenzia ) infiltrazioni e bandoni di lamiera tappabuchi non si possono certo definire ” ristrutturazione “…

Da appassionato di storia di Subiaco sarei lietissimo se la Rocca dei Borgia riprendesse vita , ma non si può accettare una strumentalizzazione dei sentimenti senza la necessaria coscienza critica che ci impone di farci delle serie domande..