Rocca di Botte – Il bellissimo borgo di Rocca di Botte situato nel comprensorio zonale della Piana del Cavaliere, ha origini molto antiche e le prime documentazioni scritte risalgono a una bolla papale del 1115.
Una storia affascinante che ripercorre sin dal 1173 sotto il potere della famiglia Montanea, nel Quattrocento passò sotto il controllo degli Orsini e nel Cinquecento dei Colonna, sotto i quali raggiunse il massimo splendore edilizio.
Nel secolo XV Rocca di Botte, come altri borghi del territorio, è investita dell’attività di artisti, movimento che prosegue nel secolo successivo.
Nel 1557, però, Rocca di Botte fu vittima di una distruzione ad opera del Duca d’Alba e nel 1656 una grave pestilenza fece decine di morti causando un brusco spopolamento. Da quel momento in poi il paese fu vittima di distruzioni e saccheggi causati da ribellioni dovute al malcontento diffuso.
Il borgo, nell’Ottocento, venne poi annesso al comune di Pereto. E da allora ebbe inizio Iniziò una lunga lotta per una propria autonomia amministrativa, conquistandola agli inizi del XX secolo, ad opera di un risoluto “Comitato Cittadino”.