Roccagiovine – Nel piccolo borgo di Roccagiovine continua lo spreco dell’acqua, e si va verso ulteriori chiusure nell’erogazione, anche durante il giorno.
Nonostante la crisi idrica in corso a Roccagiovine, nonostante la siccità, nonostante l’ordinanza contro lo spreco della risorsa “acqua” si segnalano ancora persone che senza problemi annaffiano giardini ed orti in spregio al bene comune.
Oltretutto, vengono utilizzate fontanelle e tubi per l’irrigazione dei giardini pubblici per gioco. Sono stati immortalati con foto alcuni punti del paese in cui è evidente lo sperpero del “bene” acqua da parte dei cittadini. Come il giardino sotto il comune, dove è stato lasciato aperto il tubo tutta la notte e, quando stamattina è stata riaperta l’erogazione dell’acqua, ha sprecato litri e litri di “bene pubblico”.
“Come amministratore – scrive il sindaco Marco Bernardi in un post – chiedo l’aiuto dei genitori per sensibilizzare anche i più piccoli sull’importanza della risorsa idrica.
Allo stato attuale non posso garantire che non sarò costretto a limitare ulteriormente l’utilizzo dell’acqua potabile, anche nelle ore diurne”.