Roma: a Piazza Vittorio Emanuele “B-Jesus. Il presepe del futuro”, ideato da Guillermo Mariotto
Lo speciale presepe sarà visitabile dal 14 gennaio al 6 febbraio
Roma – Nell’ambito delle iniziative di Roma Capitale per le festività natalizie, a Roma, nei giardini “Nicola Calipari” a Piazza Vittorio Emanuele II viene installato “B-Jesus. Il presepe del futuro”. Un presepe ‘robotizzato’ ideato da Guillermo Mariotto, in associazione con Caput New Mundi Enterprise, promosso da Roma Capitale e con il Patrocinio di Rai per il Sociale, Città di Viterbo e Comune di Lanuvio.
B-Jesus doveva accendere le sue luci a inizio gennaio. Causa avverse condizioni meteo l’installazione è stata procrastinata di qualche giorno e lo speciale presepe sarà visitabile dal 14 gennaio al 6 febbraio.
“Ringrazio Guillermo Mariotto per questa idea dalla forte carica spirituale, emotiva e innovativa, e tutti coloro che stanno collaborando alla realizzazione del progetto. Questo presepe del futuro vuole essere un ulteriore segno di speranza e di fiducia per guardare ai prossimi mesi con maggiore ottimismo. Sarà un presepe che unisce. Dall’alto, infatti, apparirà con la forma del nostro Paese, dell’Italia, come un mosaico con forme in 3D: un simbolo per ribadire quanto sia importante, soprattutto in questo momento di difficoltà, rimanere uniti e agire come una comunità. Il presepe verrà installato a gennaio per permettere a tutti di visitarlo in sicurezza dopo le festività, quando le disposizioni anti-Covid saranno meno stringenti. Sarà inoltre un’occasione per passeggiare per i meravigliosi giardini di piazza Vittorio, che abbiamo riqualificato da poco”, ha dichiarato la sindaca Virginia Raggi.
“Questo vuole essere un omaggio per la mia Italia, un paese che amo tantissimo. Sarà un’opera partecipata: siete tutti invitati, infatti, a creare una statuetta da inserire nel presepe, così come hanno già fatto tanti bambini. In questo momento storico così difficile dobbiamo ritornare alle nostre radici, dobbiamo recuperare i nostri valori, le nostre doti morali, le nostre virtù, dobbiamo rimanere uniti, vivere come una comunità forte e solidale. Questo presepe, che è una vera e propria installazione artistica, vuole in qualche modo preannunciare l’arrivo imminente di una nuova era d’amore”, commenta Guillermo Mariotto.
Quella che sorgerà nei giardini “Nicola Calipari” di Piazza Vittorio Emanuele II sarà un’installazione artistica che rappresenterà l’Italia vista dal cielo: 19,52 metri di lunghezza per 14 metri di larghezza. Progettato in 3D dall’artista e scultore Pellegrino Cucciniello, prodotto e strutturato dall’ingegnere artista e scultore Giuseppe Verri, il presepe sarà formato da pezzi di triangoli isosceli ricoperti di ceramica dell’azienda Iris di Modena. Le sculture ‘robotizzate’, portatrici di ‘superpoteri’ – doti morali, virtù e valori – sono state commissionate ad artisti, scultori, architetti, gioiellieri, designer e stilisti, ai docenti e agli studenti della Rufa-Rome University of Fine Arts e al gruppo degli artisti amici della Galleria Nazionale d’Arte Moderna. Hanno partecipato alla realizzazione di statuine ‘robotizzate’ anche alcuni bambini nell’ambito di un concorso indetto per questa occasione. In palio, per il vincitore, un tablet e una LIM, Lavagna interattiva multimediale, per la propria classe. Sono oltre 300 le persone, tra artisti e operai, ingegneri, progettisti, marmisti, ponteggiatori, che stanno collaborando alla realizzazione di questa installazione artistica.
“B-Jesus. Il presepe del futuro” è un presepe itinerante che parte da Roma per raggiungere altre città italiane dove raccoglierà opere degli artisti delle varie regioni, dei giovani e dei bambini.