Roma – Al via l’appuntamento fino al 26 giugno con “Ebraica – Festival internazionale di cultura”, giunto quest’anno alla sua XVII edizione.
Promosso dalla Comunità Ebraica di Roma e curato da Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Marco Panella, il festival animerà fino a mercoledì 26 giugno 2024 il quartiere ebraico di Roma con una serie di appuntamenti che prevedono incontri, spettacoli teatrali e concerti.
Il tema scelto per questa edizione, su cui si confronteranno gli ospiti di “Ebraica” spaziando tra cultura, religione, scienza, musica e teatro, è “Visionari”, donne e uomini con uno sguardo rivolto al futuro, figure in grado di lasciare il segno in ogni ambito della conoscenza, intuendo l’innovazione e la sua possibile realizzazione.
Il Festival si è aperto domenica 23 giugno alle 19.30 con i saluti di Victor Fadlun, presidente della Comunità ebraica di Roma, Simona Renata Baldassarre, assessore a Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio Civile della Regione Lazio, e Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma Capitale. Alle 20 il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e Maurizio Molinari, direttore de La Repubblica, hanno avviato la manifestazione con l’incontro “Cultura e Innovazione. Dialogo sui pionieri”. Dalle 22 il concerto Visioni in Musica ha chiuso la serata.
Ebraica è realizzato con il patrocinio del ministero della Cultura, dell’ambasciata di Israele, con la partecipazione della Regione Lazio, il contributo di Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma, la partnership di Enel, Poste Italiane, El Al, Siae e in collaborazione con Peres Center for Peace & Innovation, Centro di cultura ebraica, Libreria ebraica e con la media partnership di Rai Cultura e Shalom. La partecipazione al Festival è libera sino a esaurimento posti e con obbligo di prenotazione.
Maggiori informazioni e dettagli del programma sul sito ufficiale della manifestazione .