Roma – Aperto lo sportello territoriale per il Microcredito in via Goito 35, istituito grazie alla collaborazione tra Roma Capitale e l’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM).
Lo sportello ha sede nei locali messi a disposizione dal Comune, che ha provveduto anche alla dotazione di personale che negli ultimi mesi ha svolto un corso di formazione ad hoc. L’apertura avviene a seguito del protocollo di intesa siglato a novembre tra l’Ente Nazionale per il Microcredito e Roma Capitale, per promuovere e sviluppare programmi di microcredito, educazione finanziaria e cultura d’impresa nell’ottica di sostenere il tessuto economico e sociale della città in seguito all’epidemia sanitaria. Alla base dell’iniziativa, la creazione di un Fondo per il Microcredito, stanziato nel bilancio del Campidoglio, pari a 3 milioni di euro. Vedi il volantino.
L’Intesa avrà una durata di tre anni e prevede diverse finalità e tipologie di sostegno: all’imprenditorialità giovanile, grazie a un programma di microcredito dedicato alle imprese in fase di avvio; a beneficio delle attività commerciali che si trovano a dover ripartire dopo le chiusure determinate dalla crisi pandemica; per l’erogazione di microprestiti a soggetti che si trovano in condizione di particolare vulnerabilità economica e sociale.
La dotazione finanziaria iniziale potrà essere incrementata con successivi interventi di partecipazione da parte di altre Amministrazioni, cooperative, intermediari finanziari, enti religiosi e del terzo settore, ma anche di singoli soggetti privati. I cittadini possono chiamare lo 060606 per ottenere informazioni sui prodotti di microcredito sociale e imprenditoriale dedicati. Lo sportello sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00.
“Il lavoro è la priorità. Con questa iniziativa creiamo uno strumento per il rilancio del lavoro e dell’economia. Sosteniamo e proteggiamo le realtà più piccole o in difficoltà, usiamo tutti i mezzi a disposizione per dare ossigeno ai negozianti, ai piccoli imprenditori, ai commercianti e alle loro famiglie. Ma non solo: contrastiamo in ogni modo il rischio che i soggetti colpiti dalla crisi possano cedere all’usura o finire tra le braccia di organizzazioni criminali. Roma Capitale si mette al fianco di coloro che non possono offrire garanzie alle banche e agli istituti di credito e, grazie all’intervento dell’Enm, offre ai beneficiari anche la possibilità di seguire corsi di formazione finanziaria e di essere accompagnati nello sviluppo della loro attività. Garantiamo così nuova linfa alle attività più vulnerabili e diamo loro modo di ripartire superando i duri effetti del Covid”, dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi.