Roma – Con oltre centodieci eventi tradotti nella lingua dei segni italiana nel 2022, “Roma Capitale in LIS” arriva al secondo anno di attività. Il servizio di interpretariato per l’accessibilità dei cittadini romani sordi è stato avviato lo scorso marzo dal Dipartimento Politiche Sociali, Direzione Servizi alla Persona e affidato con procedura di gara alla Coop. Segni di Integrazione Lazio.
L’obiettivo è quello di supportare la partecipazione delle persone sorde residenti a Roma alla vita istituzionale della loro città. Grazie alla presenza di interpreti LIS a convegni, mostre, visite guidate e corsi, diventa realizzabile contrastare le barriere comunicative. A tal fine, gli uffici organizzatori dell’Amministrazione capitolina potranno richiedere l’intervento del personale specializzato tramite una scheda di prenotazione. Sarà possibile anche la realizzazione di video in LIS, la lingua che è stata ufficialmente riconosciuta col disegno di legge 2144 del 2021.
Dalle gite scolastiche ai tavoli di lavoro del Piano sociale e la prossima seduta della Consulta cittadina per i diritti delle persone con disabilità (5 aprile), passando per iniziative come Open House Edizione 2022 e conferenze in calendario – un esempio è “Romee, l’Europa in Cammino” – o manifestazioni sul territorio – la Giornata della Legalità a Ostia – tante sono le attività istituzionali di Roma Capitale con interpreti LIS in programma o già svolte.
Il servizio si affianca a quello individuale di comunicazione globale per sordi (CGS), che consente gratuitamente a tutti i cittadini romani sordi di avere il video-interpretariato con un professionista LIS per esigenze personali, quali a titolo esemplificativo l’apertura di un libretto di risparmio postale o la prenotazione di una visita medica.
