Dopo mesi di indagini accurate, gli agenti dell’unità SPE(Sicurezza Pubblica Emergenziale), hanno chiuso uno stabilimento industriale nel Municipio 13 e hanno posto sotto sequestro un ingente quantitativo di rifiuti pericolosi oggetto di gestione illecita.
Il titolare del sito, un uomo di 48 anni, privo di qualsiasi autorizzazione in corso di validità, che consentisse la trattazione dei rifiuti, è stato denunciato per violazione delle normative ambientali. Violate anche le procedure di sicurezza dei lavoratori dipendenti e le normative a tutela della salute pubblica. Numerosi i rottami metallici presenti nell’impianto, trattasi perlopiù di batterie e oli esausti, ciclomotori fuori uso, motoveicoli, componenti di autoveicoli, apparecchiature elettriche ed elettroniche dismesse, rottami ferrosi e non ferrosi e imballaggi metallici.
Proseguono le indagini per ricostruire la filiera clandestina di provenienza e destinazione dei rifiuti conferiti nello stabilimento da terzi, con autocarri e furgoni , la cui tracciabilità è al vaglio degli inquirenti.