Roma – Roma Capitale collaborerà con l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) attiva presso la Banca d’Italia per il contrasto ai fenomeni di riciclaggio, segnalando eventuali operazioni sospette tramite il monitoraggio dei dati relativi ai settori appalti, commercio, contratti pubblici e immobili.
E’ quanto prevede la memoria approvata dalla Giunta capitolina, che dà mandato al Dipartimento Sviluppo Economico e al Dipartimento Turismo di avviare in via sperimentale un processo di estrapolazione dei dati che presentano potenziali rischi derivanti o connessi ad attività criminose.
Sarà compito del Dipartimento Risorse Economiche, di concerto con la Direzione Controlli di legittimità e Regolarità Amministrativa, Trasparenza e Anticorruzione, impartire le opportune disposizioni per la tempestiva segnalazione di casi sospetti alla UIF, con la collaborazione di tutti i Dipartimenti e delle strutture capitoline.
Soprattutto in un momento come questo, in cui la crisi che ha colpito l’economia rende tutti più vulnerabili, l’obiettivo è quello di fermare tempestivamente operazioni sospette, contrastare le operazioni criminali che minacciano il tessuto economico-produttivo sano della città e difendere i cittadini dall’usura.