Roma – La Giunta di Roma Capitale ha approvato una delibera con il nuovo regolamento per l’installazione e la gestione delle colonnine elettriche per gli autoveicoli. L’amministrazione, mettendo a frutto l’esperienza degli ultimi quattro anni, ha cercato di eliminare le distorsioni e i ritardi che hanno ostacolato il precedente regolamento. Basti pensare che fino ad oggi su 1600 richieste pervenute al Dipartimento Mobilità soltanto 800 sono andate a buon fine, a dimostrazione di un sistema evidentemente lacunoso.
Tante le novità previste rispetto al passato a partire da una pianificazione più attenta e una programmazione periodica degli impianti di ricarica che consentirà di coprire tutto il territorio di Roma in un’ottica di massima distribuzione capillare e proporzionata delle colonnine in tutti i municipi.
Tra le altre novità: sarà introdotta la procedura competitiva che sceglierà gli operatori sulla base della qualità tecnica del prodotto e dei servizi tecnici e informatici che offre; verrà garantita l’interoperabilità tra gli operatori, in modo da facilitare per il cittadino le operazioni di ricarica anche presso colonnine di operatore diverso rispetto al proprio.
Saranno posizionati nei nuovi sensori in grado di rilevare soste abusive negli stalli per la ricarica al fine di disincentivare l’utilizzo degli stalli di ricarica come parcheggi di mera sosta anche per chi deve ricaricare il mezzo, verranno applicate tariffe speciali – come previsto dal Codice della Strada – per chi lascia l’auto parcheggiata sugli stalli dopo un’ora dal termine della ricarica, saranno sostituite tutte le vecchie colonnine e le vecchie prese di corrente per ammodernare le capacità e la velocità della ricarica alle moderne tecnologie. Infine, le colonnine saranno inserite nel sistema Maas (Mobility as a service) di Roma Capitale.
Il nuovo regolamento porta dunque un radicale cambio di passo nell’installazione e nella gestione delle colonnine elettriche, cambio resosi ancor più necessario dopo che il Parlamento Europeo ha dichiarato di voler eliminare entro il 2035 i veicoli a motore endotermico dalle nostre città.
Tra i principali obiettivi del nuovo regolamento, l’estensione del numero di ambiti di piano per diffondere le colonnine capillarmente su tutto il territorio della città arrivando entro il Giubileo a 5mila stalli, facilitare e semplificare la vita dei cittadini nell’utilizzo dei dispositivi, disincentivare l’utilizzo abusivo e improprio degli spazi di ricarica.