Roma – Nelle ultime 48 ore i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno eseguito un servizio straordinario di controllo, finalizzato al contrasto dei reati predatori e del degrado urbano nel centro storico, maggiormente frequentato dai numerosi turisti presenti in questo periodo nella Capitale, che ha portato all’arresto di 5 persone, 3 per rapina e due per furto.
I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato in flagranza, per il reato di rapina, un cittadino del Bangladesh di 46 anni con precedenti e già sottoposto al divieto di accesso all’area della stazione Termini. L’uomo è gravemente indiziato di essersi impossessato del denaro restituito dalla macchinetta automatica per biglietti ferroviari, appartenenti ad un viaggiatore che attendeva il resto per l’acquisto effettuato. I militari hanno notato il 46enne mentre, nel tentativo di divincolarsi, colpiva al volto con un pugno la vittima e stava per darsi alla fuga, riuscendo a recuperare i sodi. L’indagato è stato condotto in udienza dove l’arresto è stato convalidato.
Infine le forze dell’ordine hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini tunisini – entrambi senza fissa dimora di 18 e 19 anni – e denunciato a piede libero un 17enne tunisino gravemente indiziati di aver rapinato un turista, 36enne irlandese, in zona Castro Pretorio.
I tre, dopo aver avvicinato la vittima, lo hanno sgambettato facendolo cadere a terra e gli hanno poi sottratto lo smartphone che custodiva nella tasca dei pantaloni, dandosi immediatamente alla fuga per le vie limitrofe.