Roma: denunciato finto chirurgo estetico e arrestato “cliente” inottemperante alle leggi sull’immigrazione
Roma – È accaduto nella Capitale: una donna brasiliana si fingeva chirurgo estetico esercitando abusivamente la professione, senza rispettare le norme igieniche e il suo “cliente”, era invece inottemperante alle leggi sull’immigrazione. È così che gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esposizione, diretto da Pasquale Fiocco, hanno denunciato in stato di libertà una cittadina brasiliana di 58 anni per esercizio abusivo della professione e arrestato un cittadino brasiliano di 39 anni per inottemperanza alle leggi sull’immigrazione.
L’indagine nasce il 26 giugno scorso quando, negli uffici del commissariato, si presenta una cittadina brasiliana per denunciare una sua connazionale, che nell’aprile 2019 le aveva praticato un intervento per modellare i glutei ma con pessimi risultati e per il quale aveva pagato 2000 euro, aggiungendo che la donna esercitava abusivamente la professione. L’iter per smascherare il chirurgo abusivo è stato così pianificato: la vittima era stata convocata presso gli uffici di Polizia per concordare un finto appuntamento per il 4 luglio con il “chirurgo” – volto noto tra i transessuali brasiliani -, accompagnata da un’agente del commissariato che si fingeva sua amica. Una volta arrivate nello “studio”, le due “amiche”, hanno preso contatti col falso chirurgo che le accompagnava al piano sottostante. La stanza utilizzata per gli “interventi” si presentava in pessime condizioni igieniche e i “ferri” per compiere le operazioni erano contenuti in una borsa che la donna aveva con sé.
A questo punto gli investigatori hanno fatto irruzione nello stabile e identificato l’affittuaria dell’appartamento, nonché tutte le persone che abitavano lì in subaffitto tra cui il finto medico. Al termine degli accertamenti il falso chirurgo è stato denunciato in stato di libertà, mentre le altre persone sono state accompagnate presso l’Ufficio Immigrazione. Dopo il foto-segnalamento è emerso che uno di questi, identificato come il brasiliano 39enne, che si era presentato agli agenti con un altro nome, era inottemperante alle leggi sull’immigrazione, quindi al termine degli accertamenti è stata arrestato.