Roma: domenica 25 ottobre a Centocelle inaugurazione della Cappella del Perdono dipinta dal maestro Rodolfo Papa
Nella Chiesa del Ss. Sacramento a Tor de' Schiavi verrà inaugurata l’opera accanto al quadro della Madonna del Perdono. Una scommessa culturale e sociale in segno di riscatto e crescita per tutta la comunità
Roma – Nella chiesa parrocchiale Ss. Sacramento a Tor de’ Schiavi, il 25 ottobre 2020 al termine della Santa Messa delle ore 12 sarà inaugurata la Cappella del Perdono interamente dipinta dal maestro Rodolfo Papa.
Il parroco don Maurizio Mirilli – noto per i suoi libri tra cui “Un briciolo di gioia…purché sia piena” con premessa di Papa Francesco (ed. San Paolo, 2018) – ha pensato di far dipingere al maestro Rodolfo Papa il tema della Pentecoste nella cappella del Perdono, dove solitamente è collocato il quadro con la Madonna del Perdono, immagine su legno molto venerata nella comunità parrocchiale.
L’intenzione di don Mirilli è stata quella di produrre uno spazio in cui dare nuova dignità al quadro della Madonna del Perdono, creando un luogo in cui poter celebrare il sacramento della Riconciliazione.
L’idea di dedicare la cappella allo Spirito Santo è stata accolta con entusiasmo da Rodolfo Papa, noto artista e storico dell’arte, che ha dedicato proprio all’arte sacra molte sue opere pittoriche (in Italia e all’estero, dalla cappella di Gesù Nazareno nella Basilica di San Crisogono a Roma, fino alla cappella della Eucaristica nella Cattedrale di Karaganda in Kazakistan) e molte sue riflessioni teoriche (per esempio i libri Discorsi sull’arte sacra e Papa Francesco e la missione dell’arte, entrambi editi da Cantagalli nel 2012 e nel 2016).
Rodolfo Papa ha affrontato la tematica innovando la tradizione. Nel registro superiore della cappella ha dipinto la Pentecoste in una chiave totalmente innovativa. Questa raffigurazione sovrasta l’immagine della stessa grande piazza in cui si erge la Parrocchia, dipinta nel registro inferiore. Papa ha soprattutto trasformato la cappella in una grande epifania cosmica: il soffitto diventa volta cosmica. Dialogando con la iconografia tradizionale, ha inserito piante e animali dal valore simbolico ma anche segni nuovi, tra cui una mascherina chirurgica.
L’esecuzione della cappella è stata infatti effettuata nel periodo della pandemia. Don Maurizio la commissionò a Rodolfo Papa poco prima della chiusura di marzo; Papa l’ha pensata e ne ha disegnato i cartoni nella solitudine del suo studio proprio durante marzo e aprile e ha cominciato a dipingerla non appena è stato possibile, muovendosi nella quotidianità di una parrocchia, ormai fatta di disinfettante e distanziamenti, ma soprattutto tra le paure e le speranze contemporanee.
La parrocchia del Ss. Sacramento si erge in una piazza periferica tra la via Prenestina e il quartiere di Centocelle, luoghi lontani dai capolavori dell’arte e spesso lontani dalla cultura. Ma proprio laddove potrebbero diffondersi più facilmente le dipendenze e i malesseri, don Maurizio investe sulle potenzialità della comunità. Alle tante iniziative sociali di aiuto che da anni propone, ha aggiunto questa straordinaria iniziativa culturale.
La bellezza in periferia è una scommessa vincente, fondata sulla convinzione che la bellezza sia motivo di riscatto e di crescita. La cappella del Perdono a Tor de’ Schiavi non solo dà dignità al quadro venerato della Madonna del Perdono, ma dà dignità a tutta la comunità parrocchiale e al quartiere, che nella pittura di Rodolfo Papa si vede in qualche modo ritratto e illuminato.
La chiesa del Ss. Sacramento si trova a Tor de’ Schiavi, in Largo Agosta n. 10, Roma.