Roma – A seguito del grande successo di pubblico, che ha raggiunto 20 mila visitatori, la mostra Manuel Felisi 1:1 al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese è stata prorogata fino a domenica 12 maggio 2024.
L’esposizione, curata da Gabriele Simongini, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, e prodotta e organizzata dalla Galleria Russo con il sostegno del Gruppo Banca del Fucino, in collaborazione con la Fondazione Bioparco di Roma e in media partnership con National Geographic Italia.
In mostra opere che ritraggono animali, riprodotti in scala reale e accompagnati da un significativo numero che indica quanti esemplari rimangono attualmente sulla Terra, posti idealmente ma anche concretamente in dialogo con il vicino Bioparco con la possibilità di osservare dal vivo molte delle specie raffigurate. L’arte di Felisi diventa un mezzo per sensibilizzare i visitatori sull’importanza della tutela dell’ambiente e della salvaguardia degli animali, ma anche una riflessione sull’impatto dell’attività umana sulla biodiversità.
Il National Geographic Italia, in qualità di media partner, per il significato profondo profuso dalle opere di Manuel Felisi, ha scelto la mostra 1:1 e lo spazio del Museo Carlo Bilotti come luogo ideale per celebrare il 22 aprile la Giornata della Terra 2024 (Earth Day) – la più grande manifestazione ambientale in cui ci si unisce per celebrare il nostro pianeta e promuoverne la salvaguardia.
Per questa occasione al Museo Bilotti, lunedì 22 aprile, è stata realizzato un evento a tema che ha visto la presentazione di un’opera inedita dell’artista Felisi che ritrae un orso marsicano – specie a rischio estinzione – realizzata sulla base di un esclusivo scatto del fotografo naturalista di National Geographic Bruno D’Amicis.