Roma, la protesta davanti al Mit: “No al ponte e spese militari ma un milione di case popolari”
Sono circa 500 i manifestanti che questo pomeriggio hanno organizzato una manifestazione per il diritto all'abitare
ROMA – “Salvini stiamo arrivando, Salvini stiamo arrivando”. Sono entrati scandendo questo slogan in piazza di Porta Pia, a Roma, davanti la sede del ministero delle Infrastrutture, i circa 500 manifestanti che ieri pomeriggio hanno organizzato una manifestazione per il diritto all’abitare.
Tra le sigle presenti ci sono il sindacato Asia Usb, il movimento politico Potere al Popolo e poi altre associazioni e collettivi come Cambiare Rotta. Arrivati davanti al ministero i manifestanti hanno intonato il coro “Ora le case, Ora le case”, acceso fumogeni e sparato in aria fuochi di artificio. Oggi inizia il nostro anno di lotta contro questo Governo– hanno urlato i portavoce dei manifestanti dal megafono- vogliamo case popolari, studentati pubblici, trasporto pubblico gratuito. Invece anche quest’anno vediamo 26 miliardi di spese militari, speculazioni, aumento dei prezzi e sprechi come il ponte sullo stretto. Oggi occupanti, studenti, disoccupati e lavoratori sono tutti uniti dalla stessa parte della barricata per chiedere diritti. Non daremo tregua al ministro Salvini e a questo Governo che difende solo i miliardari. Chiediamo invece un milione di case popolari”. (www.dire.it)