Roma – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini e il presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti hanno effettuato un sopralluogo ai cantieri della via Tiburtina. I lavori riguardano l’adeguamento di 6,5 chilometri, precisamente dall’incrocio con via di Ponte Mammolo fino all’incrocio con via Marco Simone, dopo il Grande Raccordo Anulare.
Si tratta della realizzazione di una sede stradale a tre corsie per senso di marcia, di cui una riservata al trasporto pubblico, fino al GRA e di due corsie nell’ultima tratta fino all’incrocio con via Marco Simone. Nel progetto è prevista anche la sistemazione delle strade collaterali.
L’intero intervento su tutta la via Tiburtina è stato suddiviso in 4 tronchi: il Tronco T1 che va da Ponte Mammolo all’incrocio con via Casale di San Basilio; il Tronco T2 che va dall’incrocio con via Casale di San Basilio a quello con il GRA; il Tronco T3 che va dal GRA all’incrocio con via di Salone e il Tronco T4 da via di Salone alla grande rotatoria da realizzare all’incrocio con via Marco Simone.
L’intero cantiere ha un valore totale di circa 74 milioni.
Negli anni numerosi ritrovamenti archeologici, e alcune criticità tecniche incontrate nella fase di cantierizzazione e di messa in opera dei lavori, hanno ritardato l’avanzamento dell’intero intervento.
“I ritardi accumulati negli anni sullo stato di avanzamento dei lavori rendono l’adeguamento della via Tiburtina una priorità per Roma Capitale, per due motivi: il primo – ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri -, è liberare finalmente i cittadini del IV Municipio dal disagio che dura ormai da oltre 15 anni. Il secondo è un motivo logistico impellente, essendo l’adeguamento dell’arteria stradale estremamente importante in vista dell’evento della Ryder Cup che si terrà a settembre 2023 e del Giubileo del 2025. Vogliamo segnare un cambio di passo. Abbiamo impresso una forte accelerazione per la conclusione di un’opera che i romani attendono da anni”.
“Il grande cantiere della Tiburtina ha subito negli anni rallentamenti e stop che ne hanno ingigantito in modo insostenibile i tempi di realizzazione. I cantieri ora – ha aggiunto l’assessore Ornella Segnalini – devono andare avanti spediti per arrivare ai prossimi appuntamenti della Capitale con una nuova viabilità che consenta il pieno utilizzo delle discipline di marcia dell’arteria. La previsione di chiusura dei lavori è di settembre 2022 per i primi tre tronchi e di luglio 2023 per il quarto tronco.”