Roma, San Paolo – Gli agenti della Polizia di Stato dell’XI Distretto San Paolo hanno effettuato un controllo in un esercizio di via A. Curto per verificare la regolarità delle licenze e il rispetto della normativa anti-COVID. L’ attività era celata dall’insegna di un “centro servizi” posto all’esterno del locale, che è risultato totalmente estraneo alla reale attività esercitata.
La polizia ha potuto constatare la presenza di alcuni avventori intenti ad effettuare scommesse sportive tramite un apposito provider dedicato a tale servizi e la consegna del denaro all’ impiegato presente alla cassa. E’ stato accertato che i soldi provento delle scommesse, in quella sola giornata, era pari a 2400 euro.
In sede di controllo gli agenti hanno escusso il predetto dipendente, unico presente al momento, il quale non è stato in grado di fornire alcuna autorizzazione per l’esercizio: è stata quindi applicata la chiusura immediata del locale, risultato già inottemperante ad un precedente provvedimento di chiusura disposto nel dicembre del 2019 dal Questore di Roma.