Roma, nel fine settimana più di 60 le persone sanzionate per mancato rispetto misure anti-contagio
contestazioni scattate anche per un gruppo di ragazzi sorpresi in strada durante il coprifuoco. Sanzioni e diffide per irregolarità riscontrate in 5 locali
Roma – Già a partire dalle prime ore del pomeriggio di venerdì è partito un piano potenziato di vigilanza da parte delle nostre pattuglie per verificare il rispetto delle disposizioni atte a tutelare la salute collettiva. Particolare attenzione alle strade di interesse commerciale, al lungomare di Ostia e ai luoghi tipici della movida, tra cui il Rione Monti, Centro Storico, Tridente, Trastevere, Testaccio, Pigneto, Ponte Milvio, San Lorenzo e piazza Bologna, con 1500 persone e oltre 200 veicoli controllati. Più di 60 le persone sanzionate per violazione delle normative per la limitazione del contagio: assembramenti e consumo irregolare di alcolici su strada le principali contestazioni. In alcuni casi le irregolarità hanno riguardato il mancato uso delle mascherine. Nei pressi di piazza Fiume, scattate le sanzioni per un gruppo di ragazzi sorpreso in strada durante il coprifuoco.
Nel corso delle verifiche, i nostri agenti hanno dovuto procedere all’isolamento temporaneo, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, di alcune vie e piazze a causa della presenza di un gran numero di persone che, di fatto, impediva il rispetto delle misure anti-contagio. Tali interventi si sono resi necessari, in particolare dopo la chiusura dei locali, nel quartiere di San Lorenzo ma anche a Trastevere. Analoghi provvedimenti di chiusura hanno riguardato anche piazza Bologna e alcune aree al Pigneto e nel Rione Monti. Durante gli accertamenti presso i pubblici esercizi sono state rilevate irregolarità presso 5 locali, sanzionati e diffidati per somministrazione di cibo e bevande oltre l’orario consentito.
L’attività di controllo è tuttora in corso, con una vigilanza mirata soprattutto nelle vie dello shopping, dove, nei momenti di maggiore calca, le pattuglie stanno procedendo a delle brevi chiusure per consentire il deflusso delle persone presenti, ma verifiche sono in atto anche nei parchi e sul lungomare.