Roma – Un indagato e oltre 800 persone controllate: è questo il risultato dell’operazione “Alto Impatto” che ha visto impegnati nella stazione ferroviaria della capitale, decine di operatori della Polizia Ferroviaria unitamente alle unità cinofile della Polizia di Stato antiesplosivo e antidroga.
Nell’ambito dell’operazione, sono stati utilizzati dalle pattuglie smartphone per il controllo in tempo reale dei documenti e metal detector per l’ispezione di bagagli dei depositi in stazione e dei passeggeri.
In particolare, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Roma Termini hanno denunciato per interruzione di pubblico servizio un cittadino straniero. L’uomo, un indiano di 31 anni, si è sdraiato su un binario proprio nel momento in cui stava arrivando un treno regionale. Grazie alla prontezza del macchinista, che ha arrestato la corsa del convoglio, l’uomo non è stato investito. Una volta raggiunto dagli agenti, lo straniero non ha saputo motivare il suo gesto, frutto, probabilmente, di una bravata che poteva costargli la vita.