Roma – “Non ci sarà una Roma come quella raccontata da Virzì nel film Siccità. Non avremo estati senza risorse idriche grazie a un Piano Acqua da quasi due miliardi di euro. Che si sommano agli investimenti realizzati negli ultimi anni che hanno già consentito di ridurre le perdite dei nostri acquedotti: ora al 27%, dunque inferiori alla media nazionale del 42“.
Così il Sindaco Roberto Gualtieri ha annunciato, in un’intervista, il progetto finalizzato a mettere al sicuro Roma sul fronte del rifornimento idrico.
Cinque gli obiettivi strategici: ridurre ulteriormente le perdite della rete idrica, mettere in sicurezza gli approvvigionamenti, ridurre il rischio idrogeologico, completare le fognature, incentivare il riuso dell’acqua depurata. Nel piano ha un ruolo fondamentale anche Acea.
“L’investimento principale – spiega il Sindaco – sarà dedicato al potenziamento dell’acquedotto del Peschiera, che fornisce il 70% dell’acqua a Roma. Prevede la realizzazione di un nuovo acquedotto di 27 km. A Roma l’acqua è di altissima qualità e quella della sorgente di Peschiera è particolarmente pura“.
Rispetto invece all’acqua che esce dai depuratori, che al momento finisce sprecata, Gualtieri aggiunge che “potrà rivelarsi utilissima anche per attività future come gli impianti previsti dal nostro Piano Rifiuti. Per riutilizzarla c’è bisogno però di investimenti sulle reti e di una modifica normativa. Nei prossimi giorni chiederemo esattamente questo al governo e al Commissario che verrà nominato”.