ROMA – Nuova vita per il Borghetto San Carlo, il complesso agricolo situato sulla Cassia: cinque casali dei primi del ‘900 sono stati completamente rigenerati e restituiti al territorio.
Il Borghetto vanta una superficie pari a circa 23,85 ettari complessivi mentre i casali, costruiti tra il 1915 e il 1945 e composti da 5 corpi di fabbrica, hanno una superficie complessiva di circa 1700 mq. La loro riqualificazione è legata alla compensazione urbanistica attraverso la rilocalizzazione delle volumetrie nel comprensorio di Parco Talenti.
Con un lavoro congiunto dell’Assessorato all’Urbanistica, del Municipio Roma XV e della Cooperativa Agricola Co.r.ag.gio (soggetto proponente selezionato nel 2015 attraverso il bando pubblico “Roma città da coltivare”) i lavori sono ripresi a febbraio 2022.
La ristrutturazione, del valore di circa 2,5 milioni di euro, ha riguardato adeguamento sismico, rifacimento coperture, adeguamento normativa risparmio energetico, ridistribuzione degli spazi interni con predisposizione di servizi igienici. I casali saranno nuovamente aperti alla pubblica fruizione e utilizzati dall’Amministrazione capitolina per fini pubblici.
Due edifici saranno dati in concessione alla Cooperativa Co.r.ag.gio e saranno quindi destinati ad attività complementari all’agricoltura.
Un edificio sarà di pertinenza municipale mentre un silos verrà ristrutturato, per la sola parte esterna, come elemento testimoniale della precedente destinazione agricola del complesso.