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Roma sarà capitale europea dello Spazio 2026

ROMA – Il 15 novembre a Siviglia si è tenuto il Consiglio europeo dei Sindaci di CVA, Communauté des Villes Ariane, la rete che riunisce le città europee e le imprese industriali nel settore del trasporto spaziale europeo per promuovere la cooperazione, informare i rappresentanti politici e i cittadini sulle attività spaziali in Europa, contribuire alla formazione dei futuri professionisti del settore.
Il Consiglio ha eletto Città metropolitana di Roma Capitale al ruolo di Presidente di turno nel 2026, anno nel quale quindi Città metropolitana sarà Capitale europea dello spazio. Entrata nella CVA nel 2023, Città metropolitana, grazie ai grandi distretti aerospaziali come Colleferro, nel cui territorio vengono prodotti numerosi componenti del veicolo di lancio Ariane, all’hub scientifico di Università e centri di ricerca internazionali presenti nel territorio, come Tiburtina e Frascati, sede dell’ESRIN (Istituto Europeo di Ricerca Spaziale) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), si è candidata da subito ad avere un ruolo centrale nell’organizzazione europea. Sempre a Frascati, nello scorso luglio, è stato presentato il lancio di Ariane 6, successore di Ariane 5, per decenni il più affidabile e competitivo lanciatore sul mercato. Un progetto sviluppato a partire dal 2014, alla cui costruzione hanno partecipato tantissime città Europee, che costituisce un salto in avanti rispetto al precedente veicolo per portata, gittata e propulsione.
A Siviglia, Città metropolitana è stata rappresentata dalla Consigliera metropolitana Valeria de Filippis, delegata dal Sindaco Roberto Gualtieri. Presenti anche Pierluigi Sanna, Sindaco di Colleferro e Vicesindaco di Città metropolitana, e il Direttore del Dipartimento VII Attuazione del PNRR, fondi europei, supporto ai Comuni per lo sviluppo economico/sociale, formazione professionale, Stefano Carta.
“La presidenza della rete europea legata al progetto Ariane, stabilita a Siviglia dal Consiglio dei Sindaci, è un onore e una grande responsabilità, ma anche un riconoscimento fattivo di un territorio vivo e specializzato in tante aree industriali, anche le più avanzate come l’aerospazio. Colleferro, già città dello Spazio, sarà sede di un centro di ricerca pubblico aperto alle aziende del settore: l’Urban Lab, finanziato grazie alle risorse PUI-PNRR. Sostenere lo sviluppo economico, e unire più mondi, come la ricerca, la formazione specializzata di futuri operatori, le partnership con le più avanzate aziende del settore, è un obiettivo a 360 gradi che come ente di area vasta abbiamo il dovere e la volontà di raggiungere. Non solo per l’area di Roma, ma anche per tutti i 120 comuni che compongono il nostro territorio, investiamo risorse e sosteniamo lo sviluppo di progetti avanzati che ci pongono a livello delle altre grandi metropoli europee, con un know how avanzato da valorizzare e far crescere, per la crescita e il benessere dei nostri cittadini”.