I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia hanno arrestato due persone, rispettivamente di 27 e 38 anni, gravemente indiziati di essere fuggiti da una privata abitazione dopo aver tentato di forzarne la porta d’ingresso.
Gli indagati, spaventati da alcuni rumori e scoperti dal custode del comprensorio sono stati scorti dall’uomo mentre scavalcavano il cancello d’ingresso della villetta. Immediatamente avvisati, i Carabinieri sono sopraggiunti a tuta velocità cogliendoli ancora nell’atto di fuggire dall’abitazione e salire a bordo della loro automobile: ai Carabinieri è però bastato un breve inseguimento per costringerli ad accostare. Bloccati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di numerosi attrezzi atti allo scasso, tutti posti sotto sequestro, e tratti in arresto.
Trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Civitavecchia Principale, a seguito del giudizio direttissimo gli arresti sono stati convalidati e nei confronti dei due soggetti sono state irrogate le misure cautelari della custodia in carcere per il più anziano e dell’obbligo di dimora nel Comune di Roma per il suo complice.
I due dovranno pertanto rispondere del reato di tentato furto aggravato in concorso e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Ulteriori controlli continueranno su tutto il litorale nord della Provincia di Roma, al fine di scongiurare il fenomeno dei furti in abitazione.