Roma, street art in via del Mandrione: l’opera dell’artista Luca Zamoc

Roma – Un nuovo murale colora il quartiere Pigneto sulla via Casilina, alle porte di via del Mandrione. E’ l’opera dello street artist Luca Zamoc, in fase di lavorazione e quasi ultimata.

Classe 1986, Luca Zanni in arte Luca Zamoc è nato a Modena. Sin da piccolo ha tratto ispirazione da differenti influenze: fumetti anni ’80, mitologia e anatomia umana. Ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Milano, dove ha conseguito un titolo in Graphic Design & Art Direction. Il suo lavoro abbraccia diversi media, dall’inchiostro su carta al digitale, dal fumetto alla street art. Durante gli ultimi anni di professione ha vissuto in diverse città: Milano, Berlino, Londra, Istanbul, Los Angeles e Barcellona.

Il lavoro di Luca Zamoc si estende sull’intera facciata dell’immobile che ospita la sede del circolo Arci Trenta Formiche, al civico 3 di via del Mandrione, e ritrae il classico Torso del Belvedere di origine greca, nota scultura in marmo conservata ai Musei Vaticani. L’opera è stata resa possibile grazie al Trenta Formiche, committente, e a un bando regionale della Regione Lazio. E sembra stia già riscuotendo un grande successo tra i residenti del territorio, specie se – ed è questa la speranza – servirà a tenere lontani i vandali che puntualmente deturpano il palazzo.

La firma di Luca Zamoc non è nuova nel quartiere, che conosce molto bene. Sua la grande lupa azzurra che allatta tre uomini (i tre poteri di Roma: Chiesa, Stato e criminalità), che ha campeggiato dal 2017 al 2019 vicino alla stazione Pigneto della metro C. Un esempio di arte urbana prestata alla pubblicità. L’opera infatti era stata commissionata allo street artist Zamoc da Netflix per promuovere la serie cult Suburra. Una volta scaduto il contratto con il colosso dell’on-demand, l’opera venne rimossa. 

foto di: Marco Vaccher