ROMA – Proseguono senza sosta le indagini e gli interventi dei poliziotti della Questura di Roma nell’attività di prevenzione e repressione dei reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
La squadra di polizia giudiziaria del Commissariato Appio Nuovo ha arrestato 3 ragazzi gravemente indiziati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, porto abusivo di armi e ricettazione. Durante il servizio di pattugliamento, nei pressi di Piazzale Appio, i poliziotti hanno notato un ragazzo che portava con sé un pacco sospetto. Dopo avergli intimato di fermarsi, il giovane si è però allontanato velocemente a bordo di una autovettura e, durante la fuga, ha urtato numerosi veicoli in transito rischiando anche di investire alcuni pedoni e ferendo lievemente uno dei poliziotti intervenuti. A causa del traffico intenso, il giovane ha quindi deciso di abbandonare il mezzo e dileguarsi tra la folla all’interno della fermata metro Manzoni. È stato quindi denunciato in stato di irreperibilità poiché gravemente indiziato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e tentato omicidio. Nell’auto abbandonata infatti, sono stati rinvenuti due scatoloni contenenti 6 kg. di hashish suddivisi in 60 panetti da 100 grammi ciascuno oltre ad un mazzo di chiavi di un appartamento sito in via Appia Nuova, dove si sono immediatamente diretti gli investigatori. In casa è stata trovata una ragazza brasiliana 19enne, un 20enne ed un 18enne, tutti probabilmente coinvolti nelle attività illecite assieme al fuggitivo. I tre sono stati arrestati poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, all’interno dell’abitazione sono state rinvenute 3 pistole, 2 risultate provento di furto ed una con matricola abrasa, un fucile rubato ed una pistola mitragliatrice artigianale con relativo munizionamento. Inoltre, è stato sequestrato circa 1 kg di droga tra cocaina, hashish e marijuana, oltre che a materiale per il confezionamento e la somma di 8.075 euro. Dopo la convalida dell’arresto per i tre è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
Gli investigatori del commissariato Esquilino invece, hanno arrestato, in differenti operazioni, 2 cittadini italiani di 30 e 45 anni gravemente indiziati dei reati di spaccio. Nel primo caso gli agenti, dopo un’attività info-investigativa e alcuni appostamenti sotto la casa del 30enne sospettato, in via Principe Amedeo, hanno colto l’occasione della visita di alcuni acquirenti per fare ingresso nell’abitazione e perquisirla. Al termine dell’accertamento sono stati sequestrati circa 380 grammi di hashish e 170 grammi di marijuana. Nel secondo intervento invece, i poliziotti in via San Gennaro, dopo aver fermato una autovettura sospetta con due persone a bordo, hanno scoperto sotto il sedile del passeggero un cilindro in plastica ricoperto da nastro isolante nero con attaccato un magnete e della sostanza stupefacente al suo interno. In entrambi i casi l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
I poliziotti del commissariato Colombo e della Sezione Volanti hanno arrestato 3 persone: 2 uomini e una donna rispettivamente di 25, 37 e 40 anni. Il 25enne è stato trovato in possesso di vari panetti dal peso totale di circa 800 grammi di hashish nella propria abitazione in via Rosa Guarnieri Carducci. Il 37enne e la donna 40enne sono stati arrestati in strada dagli agenti del commissariato e della Sezione Volanti poiché trovati in possesso di diverse dosi di cocaina e marijuana. Tuti gli arresti sono stati convalidati.
Gli agenti del commissariato Celio invece hanno arrestato 2 ragazzi, un 19enne e un 21enne, durante una sospetta attività di compravendita di sostanze stupefacenti. I 2 erano seduti su una panchina in via Mario Ugo Guattari e, poiché si affaccendavano con contanti e bustine, hanno destato il sospetto nei poliziotti. Accortisi di essere stati scoperti i due hanno quindi tentato di allontanarsi ma sono stati raggiunti e fermati dagli agenti. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di circa 53 grammi di hashish e 785 euro in contanti. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto.
Non si ferma l’attività di contrasto allo spaccio da parte del commissariato San Lorenzo. Dopo l’operazione dei giorni precedenti che aveva portato all’arresto di 2 cittadini magrebini e il sequestro di 229 kg di hashish, nelle ultime ore è stato arrestato un cittadino albanese di 34 anni gravemente indiziato del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato trovato in possesso di 1,5 kg di droga tra hashish, cocaina e marijuana nella sua casa in via dei Campani, sono stati anche sequestrati 2.030 euro in contanti. L’arresto è stato convalidato.
La polizia giudiziaria del commissariato Prenestino ha arrestato un sospetto pusher di 31 anni in via Marcio Rutilio. L’uomo è stato fermato dagli agenti che avevano curato una paziente attività di osservazione e, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di 840 euro e 40 grammi di cocaina. Anche in questo caso l’arresto è stato convalidato e per lui è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
Infine, due ragazzi sudamericani di 25 e 22 anni, che si trovavano insieme nell’abitazione del primo, in via Calpurnio Fiamma, sono stati arrestati dagli investigatori dei commissariati Tuscolano, Appio, San Giovanni e Celio. Lo strano andirivieni di soggetti dalla palazzina, ha insospettito i poliziotti che hanno deciso di perquisire l’appartamento da dove, inequivocabilmente, proveniva forte odore di “cannabis”. Durante il controllo gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato circa 830 grammi di hashish e 11 grammi di cocaina oltre a 140 euro in banconote di piccolo taglio. Dopo la convalida dell’arresto per entrambi è stato disposto l’obbligo di presentazione alla P.G..
Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.