ROMA – Sono terminati gli interventi di riqualificazione di Piazza Risorgimento, iniziati a settembre, che hanno reso l’area al 75 per cento pedonale. Oggi l’inaugurazione alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri, del delegato per il Papa al Giubileo Mons. Rino Fisichella, del sottosegretario Alfredo Mantovano, dell’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi e della Presidente del Municipio I Roma centro Lorenza Bonaccorsi.
Gli interventi, durati tre mesi, hanno portato alla pedonalizzazione della strada verso le Mura vaticane, l’incremento delle alberature, salvaguardando quelle esistenti, l’aumento delle superfici permeabili. Grazie all’uso del calcestre il suolo è stato depavimentato e questo permetterà di abbattere il calore nei giorni estivi. Lungo la piazza sono state sistemate panchine, nei prossimi giorni saranno realizzati padiglioni adibiti sia alle attività temporanee legate agli eventi giubilari, sia ai servizi, come bagni e punti di somministrazione.
L’opera è finanziata con 14 milioni di euro di fondi giubilari e si integra con gli interventi di via Ottaviano e della stazione omonima.
“Siamo veramente grati e contenti che la piazza ritorni ad essere tale, non sarà più divisa ma sarà un prolungamento tra il colonnato di San Pietro e via Ottaviano – ha sottolineato monsignor Fisichella -. È l’opera più martoriata, perché è stata più volte ripensata, ma siamo contenti che torni a essere un luogo di incontro. Sarà uno spazio di riposo e contemplazione oltre che un luogo di passaggio verso la Porta Santa“.
“Questa inaugurazione è un bel momento, abbiamo lavorato tanto e tutti insieme; – ha commentato la minisindaca Bonaccorsi – ringrazio tutti quelli che hanno lavorato per fare tornare questa piazza tale, perché era una rotatoria. Sono felice che torni a essere un luogo di socializzazione e incontro. La continuità con via Ottaviano e il colonnato di San Pietro è quello che merita la bellezza della nostra città. Ringrazio per la pazienza residenti e commercianti“.
“Un risultato straordinario – ha commentato il sindaco Gualtieri – dovuto all’impegno dei lavoratori, agli ingegneri e a un metodo che ci ha visto coordinarci a diversi livelli istituzionali, uniti nell’obiettivo, risolvendo i problemi in tempo reale. Abbiamo dimostrato che se lo Stato italiano si unisce e collabora siamo in grado di fare tante cose anche quelle ritenute impossibili. Fare di questa rotatoria una vera piazza era uno degli obiettivi, per farne un luogo non solo di passaggio ma di incontro. La parte pedonale è aumentata dal 52 al 75%, è stata semipedonalizzata sul modello di piazza Cavour“.