Redazione – Proseguono le proteste per la martoriata linea Roma – Avezzano. Come noto i disagi delle interruzioni ferroviarie della circolazione sono ormai all’ordine del giorno. Ma non è solo questo. Daniele Luciani portavoce di un gruppo di pendolari che vogliono, giustamente alzare l’attenzione sulle condizioni di viaggio nei treni locali a lunga percorrenza, come ad esempio il 4541 delle ore 05.08 Avezzano Roma Tiburtina Piazzale Est. “Il treno – spiega – si presenta costantemente, tutte le mattine privo di riscaldamento, costringendo i pendolari a rimanere vestiti di cappotti o giacconi indossati fino alla stazione di arrivo. Le rimostranze fatte al personale di bordo ( quando si fa vedere ), non trovano soluzione, perché il riscaldamento è rotto, tutte le mattine.
È da capire la lamentela dei pendolari, perché queste non sono condizioni di viaggio ideali, anche per il momento che stiamo vivendo. Trenitalia a quanto pare non interessa soddisfare le esigenze dei pendolari, e si parla della super linea ferroviaria che verrà, ma con queste basi e con i treni ( scarti di altre regioni ) sarà impossibile costruire un futuro accettabile. È una vergogna.”