Roma – Anche quest’anno TomTom (il produttore di navigatori) ha registrato il traffico automobilistico in giro per il mondo per tracciare un bilancio e scoprire quali sono i posti peggiori del pianeta. Sono centinaia i minuti persi nel traffico ogni giorno, decine le ore di ritardo accumulato in un solo anno, fra strade bloccate e code interminabili. Dal punto di vista del traffico, Roma è la prima della lista nera in Italia, città nella quale gli automobilisti trascorrono in media il 39% di tempo in più nel traffico rispetto alle condizioni ideali. Seguono nell’elenco, sempre relativo all’Italia, Palermo (35%), Messina (32%), Genova (31%) e Napoli (30%): queste sono le cinque città più congestionate dal traffico in Italia. Non c’è Milano, che è risultata soltanto al sesto posto in questa speciale classifica. Se a Roma c’è da disperarsi per il tempo che si perde in auto per il traffico, dalle altre parti del mondo non stanno molto meglio. Infatti, la capitale italiana è la numero 31 per livello di traffico a livello globale, mentre Londra è al 40esimo posto, Parigi al 41 e Madrid in 228esima posizione. L’indiana Mumbai è la prima della classifica globale visto che gli automobilisti indiani trascorrono in media il 65% di tempo in più del dovuto nel traffico. In seconda posizione, a livello globale, c’è la capitale colombiana, Bogotà (63%), seguita da Lima in Perù (58%).Mosca è la prima in Europa, mentre Istanbul (53%) è al secondo posto, seguita poi da Bucarest (48%), San Pietroburgo (47%) e Kiev (46%).
Fonte: Il sole 24 Ore