ROMA – Si è svolto, all’ex cartiera Latina nel Parco Regionale dell’Appia Antica, la conferenza denominata TIB – Tourism in Balance che ha visto la partecipazione di esperti del settore del turismo e della mobilità provenienti da tutta Europa.
Il progetto prevede, attraverso specifiche strategie e politiche territoriali, di migliorare il flusso turistico valorizzando il patrimonio naturale e culturale al fine di trovare un bilanciamento tra visitatori, comunità e ambiente.
Nella prima giornata dei lavori, che si è svolta Villa Altieri, sono stati affrontati i temi legati all’applicazione del geo-marketing nel settore turistico. Il geo marketing, utilizzando le informazioni del territorio è in grado di analizzare e pianificare in modo dinamico le matrici origine-destinazione a livello metropolitano in tempo reale. Inoltre, attraverso i sistemi di gestione alberghiera, mettere a disposizione degli operatori del settore turistico alberghiero i dati utili per la definizione delle buone pratiche da adottare a livello europeo.
L’utilizzo dei dati elaborati tramite sistemi di geo marketing sono un valido aiuto per il settore turistico e apre la strada a nuove opportunità di sviluppo sostenibile migliorando, contestualmente, l’esperienza dei visitatori.
L’intervento dei rappresentanti della Città di Amsterdam ha messo in evidenza come il turismo di massa possa creare una pressione antropica sull’ambiente naturale, sulle risorse locali e sulla cultura delle comunità ospitanti generando la perdita di autenticità e identità, per esempio, dei siti UNESCO.
A tal proposito la visita dell’area archeologica dell’Appia Antica ha messo in evidenza i problemi e criticità legati all’overturism e alla mobilità in sicurezza, fattori importanti da considerare in vista dell’entrata del sito archeologico nel patrimonio mondale UNESCO.
Durante la sessione pomeridiana il Vicesindaco della Città metropolitana di Roma, Pierluigi Sanna ha voluto sottolineare l’importanza di queste iniziative europee che consentono di condividere le problematiche legate alla mobilità turistica e al turismo di massa e di elaborare potenzialmente una proposta di regolamentazione per migliorare continuamente l’esperienza per il visitatore.
Vari interventi si sono susseguiti, dal coordinatore del progetto per la Città metropolitana di Roma Stefano Carta, all’ex Assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Walter Tocci che recentemente ha avuto incarico dal sindaco Gualtieri di riunificare e pedonalizzare i Fori Imperiali e di realizzare il parco archeologico più grande al mondo che dal Colosseo si estenderà lungo l’Appia Antica fino ai Castelli Romani. Il progetto mira a rendere fruibile un’area attualmente chiusa al pubblico, anche mediante il potenziamento del trasporto pubblico ed itinerari pedonali.
Sono seguiti altri interventi e presentazioni che hanno messo in evidenza delle valide proposte progettuali che prevedono un modello di mobilità turistica diversa come il “turismo dei cammini” e le “biovie”.
Le BIOVIE, per esempio, sono progetti di primaria importanza per la Città Metropolitana di Roma ed è una delle tipologie di mobilità turistica inserita nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (SUMP).
Nell’ultima sessione del convegno sono stati esaminati le tematiche tecnico-progettuali ed è stato valutato lo stato di avanzamento del progetto europeo TIB – Tourism in Balance e si è aperto un dibattito sulle prospettive future e sulle azioni necessarie per promuovere un turismo sostenibile in Europa.
L’evento ha rappresentato la volontà di cambiare passo sulle tematiche relative alla mobilità, al turismo di massa e per trovare soluzioni per un bilanciamento tra visitatori, comunità e ambiente.
Un confronto molto positivo con altre realtà, nel solco di un rinnovato interesse della Città Metropolitana nell’ avere un ruolo da protagonista nelle Reti e nei progetti europei.