ROMA – Una nottata a dir poco movimentata che ha visto impegnati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma.
Poco dopo l’una di notte, infatti, i militari, impegnati in un posto di controllo alla circolazione stradale in piazza Santiago del Cile, hanno intimato l’alt ad un’utilitaria in transito.
Per tutta risposta, il conducente del veicolo, alla vista dei Carabinieri, ha eluso il controllo ed è scappato a gran velocità.
Ne è nato un lungo inseguimento, durato oltre 10 Km, nel corso del quale il fuggitivo ha più volte eseguito manovre pericolose e “bruciato” più di qualche semaforo rosso. Arrivato in piazza dei Giureconsulti, ormai braccato da più “gazzelle” dei Carabinieri che lungo il tragitto si sono messe alle sue calcagna coordinate dalla Centrale Operativa del Gruppo Carabinieri di Roma, il conducente – un cittadino algerino di 36 anni con precedenti – si è schiantato su un marciapiede causando danni al veicolo. L’uomo, a quel punto, ha tentato di proseguire la fuga a piedi ma è stato immediatamente bloccato e ammanettato.
Il 36enne era in evidente stato di ebbrezza e sprovvisto di patente di guida poiché mai conseguita, mentre il veicolo in suo possesso è risultato provento di furto.
Per questi motivi, l’uomo è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione: nei suoi confronti è scattata anche la sanzione per aver violato il coprifuoco imposto dalle Autorità per contenere la diffusione del Covid-19.