Carsoli – “I Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il “caropedaggi” e per la sicurezza della A24/A25, evidenziano la grave e preoccupante inerzia
del Governo dei “migliori” che, occupato in affari megalomani, perde di vista i
problemi terreni che quotidianamente attanagliano i cittadini. Basterebbe che il
“marziano” scendesse sulla terra umanizzandosi e comprendesse che, governare un
paese, è ben più complesso che gestire una banca, circostanza dolorosamente nota
ai tanti Sindaci che quotidianamente si scontrano con i problemi reali. È ora che il
nostro Governo e i rappresentanti parlamentari, eletti dal popolo, ascoltino le voci dei
“piccoli Amministratori” e diano finalmente risposte concrete e non semplici “toppepulisci coscienza”.
A questa assordante indifferenza, si risponde con nuove azioni: il 23 Dicembre, dalle
ore 10,30 i Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo, insieme ai rappresentanti
degli autotrasportatori e ai cittadini che vorranno unirsi, ai rappresentanti regionali
invitati, torneranno a far sentire la propria voce nei pressi di Palazzo Madama a Roma
per rammentare ai parlamentari, impegnati nell’approvazione della legge di bilancio,
di trovare una soluzione concreta e definitiva al problema dei pedaggi e della
sicurezza della A24/A25: pochi “spiccioli” per dare risposte concrete. Ancora: il 27
Dicembre, in un tratto della A24/A25, verrà organizzato un “corteo lumaca” insieme
ai tir degli autotrasportatori, per ribadire, a gran forza, la necessità di chiudere
definitivamente questa “vicenda all’italiana”.
I Sindaci e gli Amministratori NON MOLLANO!!!!
Tutte le iniziative necessarie ad evitare il rincaro delle tariffe dal 01 Gennaio 2022
verranno messe in campo.”
I Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo