San Basilio, eseguite operazioni di sgombero alloggi Ater occupati abusivamente
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri: "grazie al coordinamento delle Forze dell'ordine, ripristinata la legalità"
Roma – Hanno preso avvio ieri mattina all’alba, nel quartiere di San Basilio, nel quadrante Est di Roma, le operazioni del personale del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana) e dello Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale), in collaborazione con unità della Polizia di Stato, per liberare due alloggi di proprietà Ater, occupati abusivamente.
“Voglio esprimere il mio ringraziamento alla Polizia locale di Roma Capitale e alle forze dell’ordine coordinate dal Prefetto Matteo Piantedosi, impegnati nel liberare due alloggi dell’Ater Roma a San Basilio. L’azione coordinata dalla Prefettura ha consentito di liberare due case occupate da esponenti della ‘Ndrangheta, i Marando e i Pupillo. Lo Stato è e deve essere sempre presente sul territorio per evitare che la criminalità possa impunemente perseguire i suoi interessi, a maggior ragione sfruttando le case destinate a chi ne ha veramente bisogno. Le azioni di ripristino della legalità vanno avanti in tutta la città e non si fermeranno finché l’ultima casa occupata abusivamente sarà riconsegnata alla collettività”. Lo ha dichiarato in una nota il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
L’operazione che ha visto impegnati circa 200 uomini, di cui 150 della Polizia di Stato, è stata decisa nel corso del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il 3 febbraio scorso. In un bunker ricavato nel sottoscala di uno degli alloggi Ater sgomberati sono stati trovati droga e soldi.
