Colli di Monte Bove – Si è svolta questa mattina presso la Chiesa di San Berardo in Colli di Monte Bove la tradizionale cerimonia in onore del Santo Patrono nativo della frazione e patrono anche della cattedrale di Pescina ove riposano le spoglie mortali del Santo.
La tradizione vuole che il primo maggio sia Pescina a recarsi presso la comunità collese e festeggiare insieme la ricorrenza come avvenuto ormai da tantissimi anni. Una tradizione spezzata per il secondo anno consecutivo dall’emergenza covid e che portava con sè tutto un fascino di fede, convivialità e voglia di stare insieme.
Il passaggio della statuetta di San Berardo, la confraternita, tutto un rituale che caratterizza le due realtà così tanto unite anche da spirito di amicizia e fratellanza.
Le rappresentanze ufficiali dei comuni di Carsoli e di Pescina, anche quest’anno hanno dunque dato comunque il sigillo alla tradizione, domani invece si cambia: sarà la delegazione collese a recarsi a Pescina per i festeggiamenti.
“Purtroppo anche quest’anno – commenta il sindaco di Carsoli Velia Nazzarro – le cerimonie si sono svolte in tono minore nel rispetto delle regole di emergenza covid – resta comunque tutto integro l’alto significato che lega Colli di Monte Bove con Pescina, nella storia del patrono San Berardo. La speranza è ora proiettata verso il 2022 sperando di poter tornare a celebrare tutto con una ritrovata normalità”.