Sanità Lazio, D’Amato: presentato il PNRR
Presentati anche gli Interventi per Tivoli-Monterotondo-Subiaco-Guidonia
Attivazione di 22 Case della Comunità, di 6 Ospedali di Comunità e 8 Centrali operative territoriali. L’adeguamento sismico degli ospedali e il rafforzamento tecnologico della rete ospedaliera con l’acquisto di 15 nuove apparecchiature di ultima generazione. Questo in rapida sintesi il piano relativo ai primi investimenti del PNRR e del piano nazionale investimenti complementari al PNRR nella ASL Roma 5.
Gli interventi per Tivoli-Monterotondo-Subiaco-Guidonia sono stati presentati questa mattina dall’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e dal Direttore generale della Asl Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito. Alla presenza del Presidente del consiglio regionale, Marco Vincenzi e del Vicepresidente regionale, Daniele Leodori.
L’iniziativa promossa dalla Regione Lazio ha messo in evidenza come cambierà e si evolverà il sistema sanitario locale. L’investimento fa parte del più ampio piano riorganizzativo della sanità laziale che vede impegnati 700 milioni di euro fino al 2026.Il territorio si trasformerà così in porta di accesso alle cure e perno intorno a cui costruire risposte adeguate ai bisogni di salute della comunità.
Nello specifico la Regione Lazio ha approvato per i Distretti G1-G2-G3-G4:
– N. 12 Case della Comunità previste nel Quadro Sanitario Programmatorio relativo alle Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, di cui n. 10 finanziate dal PNRR;
– N. 4 Ospedali di Comunità previste nel Quadro Sanitario Programmatorio relativo alle Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, di cui n. 2 finanziate dal PNRR Piano degli Interventi includibili nel riparto delle risorse assegnate dalla Regione con i fondi del PNRR,
– N. 7 Centrali operative territoriali
“Abbiamo davanti a noi una stagione di grandi investimenti e una grande sfida finanziata e che ora dobbiamo vincere tutti insieme facendo squadra. Dobbiamo pensare e realizzare una nuova sanità che guarda ai bisogni delle persone e dei territori. Nuovi ospedali, ma anche sanità del territorio e nuove tecnologie per una offerta di prossimità che permetterà alle persone di percepire un reale cambio di passo” ha commentato l’Assessore D’Amato.
“Il Piano che abbiamo presentato oggi dà l’idea della grande trasformazione che subirà il nostro sistema sanitario attraverso l’innovazione tecnologica e la riorganizzazione delle cure, consentendoci di avvicinarci sempre di più ai bisogni di salute dei cittadini – spiega Santonocito – per rendere l’assistenza sanitaria e sociosanitaria di prossimità soprattutto in un territorio complesso ed eterogeneo come quello della ASL Roma 5. Grazie ai fondi del PNRR la presenza di presidi sanitari sul territorio si moltiplicherà”.