Redazione – Dalle zone di confine del Lazio e dell’Abruzzo, il tradizionale pellegrinaggio al Santuario della Santissima Trinità a Vallepietra portà con sè tutto il fascino di una devozione che ogni anno emoziona sempre di più. Sono in viaggio le compagnie che a piedi hanno raggiunto i luoghi sacri, per qualche preghiera e anche per stare in amicizia e convivialità come un tempo. E nella mattinata, dal Carseolano, Valle dell’Aniene, Valle del Turano, e tutta la zona comprensoriale delle tre province, sarà entusiasmata dal rientro delle compagnie. Stendardi avanti, il popolo dietro, al canto a squarciagola del tradizionale inno alla Santissima Trinità del “Sempreviva”. Le comunità accolgono le compagnie nelle Chiese parrocchiali gremite di gente, molti toccano lo stendardo, rivolgendo alla Trinità una preghiera particolare, per i tanti bisogni e sofferenze che purtroppo caratterizzano a vario titolo e modo le famiglie. Il rientro è un qualcosa di intenso, e di suggestivo, emozioni che arrivano dritte al cuore. W LA SANTISSIMA