E’ infatti pur vero che è un dispiacere non potersi recare in Santuario, ma la realtà di Vallepietra custodisce intatto il mistero ed il culto devozionale dei pellegrini alla Santissima. Una occasione per pregare sempre e comunque ed in ogni luogo, e soprattutto per sostenere il suggestivo borgo in questo momento di particolare difficoltà.
LA STORIA DELLA CHIESA:
La chiesa parrocchiale è dedicata a San Giovanni Evangelista. Custodisce numerose opere d’arte. L’affresco dell’abside è opera del pittore Ranucci e risale al 1700: rappresenta la Vergine Maria incoronata dalla Santissima Trinità. Riempie la scena una numerosa schiera di angeli festanti. Ai lati dell’altare ci sono due tele che raffigurano la preghiera di Gesù nell’orto degli ulivi e la cena di Emmaus. La chiesa conserva inoltre altre tele e affreschi di apprezzabile pregio artistico.
Quindi si apre lo scenario del Santuario con il riferimento al Pianto delle Zitelle e alla serie degli ex-voto. Infine si fa riferimento discreto ma evocativo al fenomeno delle attività commerciali che hanno caratterizzato la storia del paese e del Santuario. Resta da evidenziare l’attiguo Centro di Documentazione, approntato contestualmente al Museo, con lo scopo di mettere in risalto la ricca quantità di materiale filmico, fotografico e documentario che è stato prodotto intorno alla realtà del Santuario.