Roma – Si è svolto al poligono di tiro di Roma in via di Lunghezzina, in un clima di grande entusiasmo e partecipazione il primo campionato nazionale delle nuove Leve di Tiro a Volo. Ed è stata particolarmente apprezzata la brillante affermazione di Sara D’Urbano nel comparto delle allieve femminili del Lazio. Con 19/25 si è meritata l’oro mettendo in riga alle sue spalle Simona Nardillo della Puglia, argento con 14/25, e Vincenza Orfanò della Sicilia, medaglia di bronzo con 12/25. La ragazza è approdata a tale disciplina dopo ave partecipato al progetto “Care” organizzato dall’Istituto Tecnico Enrico Fermi di Tivoli. E sono stati gli allenamenti costanti con il tecnico federale Arturo Di Giovanni e l’impegno spasmodico della giovane atleta che l’hanno portata sul podio conquistando questo importante traguardo al primo posto.
Sara D’Urbano, frequenta la terza B del citato Istituto Fermi di Tivoli e vive ad Arsoli, dove tutta la comunità ha accolto con soddisfazione questo primo traguardo. Si primo, poichè sicuramente sarà l’inizio di una lunga serie di soddisfazioni.
All’evento hanno partecipato oltre 350 persone tra atleti, docenti, tecnici che hanno affollato la stuttura capitolina situata nel quadrante est della capitale romana. Si tratta dell’evento culmine del progetto C.A.R.E. finanziato da Sport e salute nel contest 80 mln per lo sport italiano.