ROMA – Sono 156 i migranti sbarcati dalla Life Support di Emergency al porto di Civitavecchia, con le operazioni iniziate alle 8.30 di oggi. Tutte le persone a bordo della nave erano state soccorse tra la notte del 16 e la mattina del 17 febbraio scorso in due diverse operazioni di salvataggio: provengono da Bangladesh, Pakistan, Sudan, Eritrea, Egitto, Gambia, Ciad, Camerun, Senegal Mali, Nigeria, Costa d’Avorio e Guinea Konakri. Tra di loro ci sono due donne (di cui una madre di tre bambini tra i 7 e i 10 anni) e 28 minori non accompagnati. Molti naufraghi, spiega Emergency in una nota, raccontano di essere stati reclusi arbitrariamente in Libia dove hanno subìto violenze.
“Siamo partiti da Livorno e ci siamo diretti verso le coste libiche, abbiamo fatto un primo intervento la notte del 16 e successivamente nella mattinata del 17 il secondo salvataggio. In tutto abbiamo recuperato 156 migranti in condizioni disastrose”. Sono le parole all’agenzia di stampa Dire di Domenico Pugliese, comandante della nave Life Support di Emergency, che al momento si trova attraccata alla banchina 16 del porto di Civitavecchia. Ad accogliere nello scalo romano i migranti salvati, anche una delegazione di studenti che ha esposto uno striscione con la scritta ‘Welcome’. Presenti Prefettura, Capitaneria di porto, Polizia, Protezione civile, Croce Rossa e Asl Roma 4. (www.dire.it)