Scassinatori in fuga dai Carabinieri nel cuore della Capitale, arrestati dopo lo schianto con un’auto
ROMA – Nell’ambito dei servizi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, mirati al contrasto dei reati predatori, soprattutto quelli che hanno come obiettivo le abitazioni lasciate incustodite e i veicoli parcheggiati lungo le strade meno trafficate in questi giorni di vacanza per molti cittadini romani, i Carabinieri del Gruppo di Roma, in poche ore, hanno arrestato due persone per resistenza a Pubblico Ufficiale, denunciate anche per ricettazione, e denunciato altre due per possesso ingiustificato di chiavi alterate, porto di armi e/o oggetti atti ad offendere e detenzione di apparecchiature atte ad interrompere comunicazioni
Nello specifico, all’alba di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante transitando in piazza Santa Maria Maggiore hanno notato due giovani a bordo di un’autovettura che, alla loro vista, si sono dati a repentina fuga in direzione via Merulana. Ne è scaturito un inseguimento per molti km, nel corso del quale i fuggitivi hanno “azzardato” manovre spericolate fino a quando si sono immessi su via Cristoforo Colombo e, giunti all’altezza di via Vedana, sono andati a collidere contro un’auto ferma al semaforo, con a bordo marito e moglie, per fortuna rimasti illesi. Con l’ausilio di altre pattuglie giunte in supporto, i Carabinieri sono riusciti, nonostante l’energica resistenza opposta, a bloccare i due, identificati in cittadini tunisini di 27 e 28 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti. Dagli accertamenti è emerso che l’auto su cui fuggivano era stata denunciata rubata il 15 agosto, per questo a loro carico, oltre all’arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale, è scattata anche la denuncia a piede libero per ricettazione.
I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Bologna, invece, hanno notato un 34enne e un 35enne, entrambi cittadini georgiani, senza fissa dimora e con precedenti, a bordo di un’auto ferma davanti alcuni condomini in via Livorno, quartiere Nomentano, e li hanno sottoposti ad un controllo. Le perquisizioni, personale e veicolare, hanno permesso ai Carabinieri di trovare in loro possesso dispositivi disturbatori di frequenze, un coltello e attrezzi vari utili scasso. Tutto il materiale è stato sequestrato e i due sono stati denunciati.