Vicovaro – Lo sciame sismico che sta interessando Vicovaro e i paesi vicini dalla prima metà del mese di dicembre 2020, che speravamo avesse esaurito la sua energia, nelle ultime ore è tornato a farsi sentire con una certa intensità e frequenza.
Il Sindaco di Mandela Claudio Pettinelli, che presiede le attività del COI (Centro Operativo Intercomunale di Protezione Civile), attivato insieme ai COC dei singoli comuni da settimane e mai chiusi, ha già contattato il Dott. Antonio Colombi dell’Agenzia di Protezione Civile del Lazio per le valutazioni del caso da condividere con tutti i sindaci dei comuni coinvolti.
Nel ribadire che nessuno al Mondo è in grado di prevedere e prevenire i terremoti, come pure riportato nella relazione dell’INGV, la frequenza e la magnitudo delle scosse non sembrerebbero richiedere un innalzamento del livello d’allerta o l’assunzione di provvedimenti particolari, oltre alle attuali misure di supporto alle attività di monitoraggio, alla gestione e pianificazione dell’emergenza e alla verifica dei Piani di Emergenza Comunale; che come annunciato sono stati consegnati anche alle associazioni di volontariato presenti e operanti sul territorio.
In attesa dell’esito del colloquio con gli esperti, da cui potrebbero dipendere l’assunzione di ulteriori iniziative, resta alta l’attenzione delle amministrazioni locali e della Regione Lazio, che a sua volta mantiene contatti quotidiani con l’INGV e con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
L’Amministrazione Comunale di Vicovaro – secondo quanto reso noto dal sindaco Fiorenzo De Simone – precisa che l’evacuazione delle scuole di questa mattina non è stata decisa dal Comune, che non ne sapeva nulla, ma disposta evidentemente dalla Direzione Scolastica per comprensibili ragioni di precauzione e tutela degli alunni e del personale scolastico.
Si precisa inoltre che la caduta di pezzi di cornicione dal tetto delle scuole elementari di Via Roma è avvenuta ieri a causa del ghiaccio e non oggi a seguito delle scosse di terremoto.”