Sciopero dei lavoratori di Strada dei Parchi; previsti disagi per martedi 18. I consigli per i viaggiatori
Roma – Acque agitate nelle autostrade laziali ed abruzzesi, nella giornata di martedì 18 aprile p.v. infatti potranno verificarsi disagi presso tutti i caselli della rete autostradale nazionale, e quindi anche presso i caselli delle autostrade A24 (Roma–L’Aquila–Teramo) ed A25 (Torano–Pescara) a causa di uno sciopero proclamato dalle Segreterie delle OO.SS. nazionali dei lavoratori. Lo sciopero è articolato dalle ore 22:00 del 17 aprile alle ore 22:00 del 18 aprile. Durante lo sciopero, i varchi con pagamento solo manuale potranno essere chiusi per l’assenza degli addetti alla riscossione ai caselli. Le postazioni chiuse sono riconoscibili dal semaforo rosso acceso e saranno comunque interdette dall’apposita asta chiudi pista.Rimarranno regolarmente aperti (semaforo verde), invece, i varchi con cassa automatica – dove si può pagare sia in contanti (le macchine danno resto), sia con carta di credito, Bancomat, Postamat o Viacard. Aperti anche i “varchi gialli” del Telepass. Un avvertimento importate: sulle autostrade A24 e A25 chi usa la carta Bancomat, Postamat o Viacard ai caselli non paga nessuna commissione bancaria e non deve digitare alcun codice personale. Basterà inserire la carta nella cassa automatica, che la restituirà dopo pochi secondi. Il pagamento del pedaggio sarà visibile sull’estratto conto che la banca invia al proprio cliente, ripetiamo senza nessun onere accessorio. Saranno garantiti i servizi di assistenza e il funzionamento degli impianti automatici per il pagamento del pedaggio che è dovuto per legge. Per quanti non dispongono del Telepass potrà transitare sui “varchi gialli” dedicati al pagamento automatico. In questo caso le auto sprovviste di Telepass saranno fotografate. Dopo qualche settimana i proprietari dei mezzi riceveranno per posta un bollettino di pagamento che, senza aggravi, potrà essere pagato entro 15 giorni, anche contattando agevolmente il Centro Servizi (tel. 06.41592.470) che fornirà tutte le informazioni utili, poi scatteranno le sanzioni. Importante però conservare il tagliando d’ingresso, che attesta il percorso fatto e sarà utile in caso di contestazioni del pedaggio.