Carsoli. Le nomine degli scrutatori in prossimità delle elezioni suscitano sempre una certa attenzione. Su questa tematica è intervenuto direttamente il Sindaco di Carsoli, che ha spiegato in una nota che riportiamo di seguito integralmente, ha voluto rendicontare pubblicamente le modalità con cui si sono svolte le operazioni di nomina in occasione delle Elezioni Regionali e del Parlamento Europero previste per il prossimo 25 maggio. “Si è’ svolta nella mattina del 2 maggio 2014, – afferma il primo cittadino – la riunione della Commissione elettorale Comunale per la nomina dei 32 scrutatori tra gli elettori iscritti nell’albo per la Costituzione degli uffici elettorali delle 8 sezioni dislocate sul territorio comunale.
La materia e’ regolata dall’art. 6 della legge 95/1989, come modificato dalla legge 270/2005, art. 9, comma 4 e, successivamente, dalla legge 22/2006, art. 3 quinquies.
Per la scelta degli scrutatori la legge attuale dispone di procedere alla nomina e non più’ al sorteggio.
Consapevoli del particolare momento di crisi e disagio che sta attraversando il Paese ed anche il Comune di Carsoli, sono stati innanzitutto prese in considerazione le richieste di persone disoccupate ed in situazioni di difficoltà’
economica, al di fuori di qualsiasi valutazione di appartenenza politica o di legami di parentela, rispettando anche l’elemento territoriale.
Tutte le nomine sono avvenute all’unanimità’, in una piena e totale condivisione del metodo e degli elementi da privilegiare tra il Sindaco, Domenico D’Antonio, ed i rappresentanti della maggioranza, Marcello Giuliani e Rossano Milani, e della minoranza, Gianpaolo Lugini.” (e.p.)